Dieci mesi di reclusione e 500 euro di risarcimento danni ad ognuna delle tre parti civili che si sono costituite nel processo. Questa la condanna inflitta oggi al tribunale di Parma al 30enne albanese accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, per aver picchiato, il 23 maggio scorso in via Magnani, due addetti di Infomobility che stavano per multare il suo furgone parcheggiato nelle righe blu. L’uomo, dopo aver minacciato pesantemente i due, si è poi allontanato. Ma i carabinieri, attraverso il numero di targa, in pochi giorni sono risaliti a lui e le vittime lo hanno riconosciuto. Adesso la condanna a 10 mesi di reclusione e al risarcimento del danno: 500 euro a ciascuno dei due addetti e anche ad Infomobility che si è costituita parte civile accanto ai suoi dipendenti.