Mense scolastiche di Parma tra novità e piatti etnici

Mense scolastiche di Parma tra novità e piatti etnici

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2016-10-11-paci-ristorazione2La ristorazione scolastica nell’anno 2016 – 2017 a Parma si arricchisce di nuovi “ingredienti”, il progetto Crescere in Armonia ed educare al benessere è infatti stato considerato una buona pratica a livello della rete delle Città Creative per la Gastronomia Unesco. Ne hanno parlato, durante una conferenza, nel pomeriggio, la vicesindaco con delega alla scuola ed ai servizi educativi, Nicoletta Paci, la responsabile della struttura operativa servizi per la scuola del Comune, Mariastella Carpi, Chiara Rossi dello stesso servizio, Gabriele Righi, coordinatore progetto Unesco per il Comune e la vice coordinatrice, Carlotta Beghi, ricercatrice dell’Università di Parma – Mastercomet.

“Il progetto ‘Salute e Cultura. Il giro del mondo seduti a tavola’ – ha sottolineato la vicesindaco Nicoletta Paci – nasce nell’ambito delle attività legate alla rete Unesco delle Città Creative per la Gastronomia. Si tratta di un modo per valorizzare la rete delle città Unesco, proponendo un menù etnico una volta al mese. Il progetto ha preso avvio il 30 settembre scorso con un menù che ha rappresentato la Cina”. In tema di ristorazione scolastica, la vicesindaco ha anticipato l’intenzione del Comune di prevedere una App che agevoli il rapporto con i genitori proprio sul tema della ristorazione scolastica di cui ha, poi, illustrato le principali novità per l’anno scolastico 2016 – 2017.

“Il tema del cibo e dei video per conoscere i piatti e le ricette tradizionali della rete Unesco di eccellenze alimentari – ha precisato Gabriele Righi, responsabile progetto Unesco per il Comune – è uno dei filoni su cui si sviluppa il progetto stesso ed è quello legato all’educazione”.

Mariastella Carpi, responsabile S.O. Servizi per la Scuola, ha illustrato le principali novità in tema di ristorazione scolastica con particolare riferimento alle nuove modalità di somministrazione dei pasti ed il conferimento degli scarti. Proprio grazie al riconoscimento di Parma città creativa per la Gastronomia Unesco si sono aperti nuovi scenari. Nell’ambito del progetto, Crescere in Armonia Educare al Benessere, gli alunni potranno fare il giro del mondo seduti a tavola. “Salute e cultura: il giro del mondo seduti a tavola” è infatti il titolo del progetto che nasce dal fatto che dalle “Città creative per la Gastronomia” alle mense delle scuole di Parma saranno proposti menu e video per conoscere piatti, ricette e tradizioni della rete Unesco di eccellenze alimentari. Il Comune di Parma è stato insignito del premio Mensa Verde che aggiunge al riconoscimento Unesco, in un ambito, quello della refezione scolastica, a cui l’Amministrazione dedica particolare attenzione, grazie anche al fattivo rapporto con Camst. Alcuni dei piatti tipici di Cina, Brasile, Iran, Messico, Svezia, Thailandia, Turchia, Spagna e Stati Uniti saranno, quindi, i protagonisti, a rotazione, nelle mense scolastiche. A questo si aggiunge il tema dello spreco alimentare con il concorso a premi: “Lo spreco NON ALIMENTARE”.

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Le nuove modalità di somministrazione dei pasti hanno l’obiettivo di responsabilizzare gli alunni verso il cibo che viene loro proposto. Tutto questo attraverso l’estensione della modalità di autosomministrazione con servizio carrello ai tavoli. Eventuali diverse modalità di autosomministrazione già adottate dalle scuole (vassoio a centro tavola o buffet) saranno mantenute fino a Natale. Le operatrici chiederanno agli alunni quanto alimento vogliono che venga servito nel loro piatto. L’alunno può decidere di avere la porzione intera in un’unica soluzione oppure in un assaggio e poi un successivo completamento della porzione. La grammatura in produzione è sempre obbligatoriamente e quotidianamente per tutti gli alimenti quella definita dalla Carta dei Servizi di Ristorazione.

Il Conferimento scarti ha l’obiettivo di indurre un comportamento attivo e maggiore consapevolezza rispetto allo spreco del cibo negli alunni. Al termine del pasto gli alunni sono invitati a riversare in appositi contenitori differenziati a seconda che si tratti di primi piatti, secondi piatti o contorni, il cibo non consumato e rimasto nei piatti. L’intervento è monitorato nelle problematiche e relativi correttivi necessari per rendere fluida l’applicazione.

La frutta a metà mattina ha l’obiettivo di agevolare il corretto consumo di frutta anche attraverso la sua introduzione ed estensione come merenda di metà mattina. La proposta del Comune ai Dirigenti scolastici che vorranno aderire, di organizzare la distribuzione della frutta metà mattina sia per le classi a tempo pieno che per le classi a modulo anche per le giornate non contigue a quelle di rientro a mensa. E’ in corso la rilevazione di classi e tempo scuola interessate alla somministrazione della frutta di metà mattina in luogo di altri prodotti normalmente consumati.

Novità anche per le commissioni mensa. Nuovo disciplinare integrato modificato, per recepire l’integrazione di rappresentanti come da sperimentazione dell’anno scolastico 2015 – 2016, per favorire l’ampliamento della partecipazione in nidi d’infanzia, primarie e secondarie, per precisare meglio le funzioni, per ridefinire la durata in carica e per precisare meglio l’organizzazione dei sopralluoghi. E’ stato approntato un nuovo modulo per i verbali dei sopralluoghi integrato e modificato in modo da assicurare maggiore chiarezza nella compilazione da parte dei componenti le commissioni e per tracciare i diversi passaggi dei controlli svolti dai componenti della commissione.

La progettazione educativa prevede la conferma delle linee educative e organizzative del progetto Crescere in Armonia, buona pratica della rete Città Creative della Gastronomia Unesco. Il che prevede attenzione ai principi della corretta alimentazione legata ai temi principali ed alle scelte della ristorazione scolastica con la conferma dell’impronta laboratoriale volta a sviluppare esperienze e conoscenze dirette. Inoltre sono confermati incontri formativi e informativi per operatori, insegnanti e famiglie, a cui si aggiunge la collaborazione con istituzioni, enti associazioni qualificate in materia di alimentazione e condivisione con le scuole. Le novità sono “Salute e cultura”, il giro del mondo seduti a tavola e il concorso a premi “Lo spreco da NON ALIMENTARE”.

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