L’ex ufficio immigrazione abbandonato dal 2009 ma di proprietà dello Stato è diventato la casa di 20 famiglie e una decina di singoli senzatetto. In tutto almeno 80 persone. L’occupazione abusiva dello stabile di borgo Riccio è avvenuta durante la notte e a sostenere gli occupanti c’è come sempre Rete diritti in casa. Secondo l’organizzazione, ad occupare lo stabile sarebbero persone sfrattate per morosità incolpevole, in quanto a causa della crisi non sarebbero più riuscite a pagare l’affitto.
Non si tratta però di facce del tutto nuove. Alcuni degli occupantierano stati già sgomberati da via Cagliari e via Zarotto.