Proseguono gli appuntamenti a ingresso libero di Verdi Off, la rassegna realizzata dal Teatro Regio di Parma con il Comune di Parma e con il sostegno dell’Associazione “Parma, io ci sto!” in occasione del Festival Verdi.
Ogni giorno alle 13, fino al 19 ottobre, 27 volte Verdi interromperà la frenesia della quotidianità con un’aria verdiana cantata dalle finestre del Ridotto del Teatro Regio dagli allievi delle classi di canto del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, accompagnati al pianoforte e coordinati da Donatella Saccardi.
Prende il via lunedì 3 ottobre alle 21 Radio Festival Verdi con Alessio Bertallot: una finestra sul mondo verdiano e sul programma del Festival sulla webradio www.bertallot.com e subito dopo in podcast, con ospiti Fabio De Luca e Francesco Antonioni per provare a ricucire lo strappo tra colto, extra-colto e pop. Il programma andrà in onda ogni lunedì, mercoledì e venerdì, fino al 28 ottobre.
La Casa della Musica propone quattro appuntamenti con Musical e Opera Rock su grande schermo, il primo dei quali offrirà la possibilità al pubblico di rivedere Hair, diretto da Miloš Forman (il programma).
Nel meraviglioso cortile di un palazzo storico nel centro di Parma (Studio Mattavelli Dottori Commercialisti Associati, Strada della Repubblica, 66), virtuosismi e celebri fantasie verdiane saranno eseguite giovedì 6 ottobre alle 18.30, nel concerto ConVerdinelmondo.it, con i Solisti dell’Opera Italiana. Al termine, aperitivo realizzato in collaborazione con 360° Creativity Events.
Venerdì 7 ottobre alle 16 con ingresso libero alla Casa della Musica, per “Quelle sere al Regio” – L’opera dal palcoscenico allo schermo, il pubblico potrà assistere alla proiezione di Giovanna d’Arco, andata inscena al Teatro Regio di Parma in occasione del Festival Verdi 2008, diretta da Bruno Bartoletti e con la regia di Gabriele Lavia. Alle 17 al Gran Caffè del Teatro l a storica Carlotta Sorba racconta Il melodramma della nazione, il suo lavoro edito da Laterza, nel dialogo con Margherita Becchetti, in cui esplora l’intreccio tra politica e mélo, gettando una luce nuova sugli strumenti espressivi della politica moderna e sulle loro radici storiche. Alle 21, il Teatro del Tempo (Borgo Pietro Cocconi, 1) ospiterà il primo concerto de La musica di Ianòs, nell’ambito della rassegna Ianòs, echi dal passato e dal futuro. Protagonista il Quartetto Farnese composto da Daniele Ruzza (violino), Caterina Demetz (violino), Behrang Rasseki (viola), Micaela Milone (violoncello) che interpretano musiche di Roert Schumann, Smetana e la composizione First For Four, commissionata a Giorgio Tosi, in prima esecuzione assoluta. Ingresso euro 12,00; ridotto euro 10,00. Per informazioni tel. 340 3802940
Sarà visitabile fino al 15 gennaio 2017, alla Casa della Musica con ingresso libero, Parma-danza, mostra fotografica di Roberto Ricci, che ha impresso nei suoi scatti le tante e diverse anime della danza incarnate nelle strade, nelle piazze, nei luoghi monumentali di Parma, dal talento e dalla passione degli allievi delle scuole di danza e dalle loro coreografie.
In Piazzale Carlo Alberto dalla Chiesa, fino al 30 ottobre 2016 la mostra fotografica Sguardi in scena racconterà ai passanti le emozioni e i sentimenti degli artisti in scena al Teatro Regio, catturati dall’obiettivo di Roberto Ricci. Ad ogni artista è stato chiesto di associare al proprio ritratto un pensiero e i testi, con la presentazione di Michele Pertusi, sono stati adattati da Elena Formica, amata giornalista e musicista.
Il programma completo e costantemente aggiornato di Verdi Off è su festivalverdi.it.