Civiltà Parmigiana resterà per sempre il movimento di Elvio Ubaldi. La campana gialla non richiamerà più il popolo dei “civici” impegnati in politica, ma resterà negli annali come il simbolo di una stagione che – in un modo o nell’altro – ha segnato la svolta per la città di Parma. L’addio ufficiale lo ha dato oggi il gruppo che fa capo al consigliere comunale Franco Cattabiani, che ha tenuto a battesimo “Cittadini per Parma”, con relativo simbolo gialloblu e una croce che ricorda tanto il Parma Calcio. Sarà questo il simbolo sotto il quale Cattabiani vuol far ritrovare i “civici” in vista della campagna elettorale per le amministrative 2017.
Il nuovo simbolo debutterà da subito anche in consiglio comunale, sfrattando così dopo 22 anni la vecchia campana di Ubaldi. “Cittadini per Parma” tuttavia non è un gruppo intenzionato a correre da solo, almeno che non sia costretto a farlo. Come ha sottolineato Cattabiani, nuovo leader del civismo parmigiano, si auspica di dare vita ad un’ampia coalizione di forze moderate. Difficile dire al momento quali possono essere, ma è lecito ipotizzare che lo sguardo è proiettato verso il centrodestra oltre che verso Parma Unita. Non sono mancate le critiche all’amministrazione del sindaco Federico Pizzarotti, considerato “un commissario” con poche idee e allergico al dialogo.
Meglio tornare al vecchio e sano “civismo” ubaldiano, quindi, quello capace di far convivere forze di destra e di sinistra sulla base di un programma condiviso. Ed è di questo che “Cittadini per Parma” ha già iniziato a parlare con alcune forze politiche.