La truffa adesso corre pure nel parcheggio del centro commerciale ed è sempre più fantasiosa. Tutto è accaduto all’Eurosia di via Traversetolo nel pomeriggio del 29 settembre.
Gli agenti hanno accertato che la vittima della tentata truffa era stata avvicinata da un uomo a lui sconosciuto, che lo aveva informato che poco prima due soggetti avrebbero tentato di rubare la targa anteriore della sua auto e tentato di rovistare all’interno dell’abitacolo dal finestrino, che era stato lasciato aperto per metà.
Solo grazie al pronto intervento di questo sconosciuto e di un suo conoscente i ladri sarebbero stati messi in fuga dopo una colluttazione, durante la quale – prosegue il racconto del presunto truffatore – l’uomo avrebbe subito il danneggiamento della cover del suo telefono cellulare, cadutogli nella lite. A questo punto questi gli aveva chiesto di rimborsargli la spesa del danneggiamento del proprio telefono, danno quantificato dallo stesso per circa 20-30 euro.
La vittima a quel punto ha avuto il sospetto che tale racconto, apparso alquanto strano, potesse essere un tentativo di truffa, e si era rivolto a alla vigilanza interna dell’Eurosia e al 113. All’arrivo della vigilanza interna, la vittima ha indicato il presunto truffatore, che stava tranquillamente sorseggiando un caffè al bar vicino all’ingresso del centro commerciale. L’addetto alla vigilanza, visionando i filmati delle telecamere interne, ha in effetti constatato come il racconto del tentativo di furto e della colluttazione fossero completamente inventati.
Mentre la vittima si recava a sporgere denuncia, il presunto truffatore è stato accompagnato in Questura, dove, identificato per C.C., pregiudicato 31enne di origini campane domiciliato a Parma, è stato denunciato in stato di libertà per tentata truffa.