Si conclude nel Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma il progetto “Happy Birthday, Mr Reich”, ideato e realizzato da una rete di Istituti Superiori di Studi Musicali dell’Emilia, con lo scopo di far conoscere la corrente del Minimalismo musicale attraverso le opere di uno dei suoi ideatori, forse quello più interessante. Lunedì 3 ottobre, in occasione dell’ottantesimo compleanno di Steve Reich, si terrà il concerto “Happy Birthday to you!”, con inizio alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine.
L’evento, a ingresso gratuito, è organizzato dal Conservatorio di Parma e coinvolge l’Ensemble Metamorphosen del Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena, diretto da Gabriele Giampaoletti, l’Ensemble di clarinetti dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “O.Vecchi – A.Tonelli” di Modena, guidato da Luca Benatti, e il Gruppo di Musica Contemporanea del Conservatorio di Parma diretto da Danilo Grassi.
Reich ha arricchito i suoi orizzonti musicali attraverso il rapporto con generi e civiltà musicali diverse: dalle percussioni africane al jazz, al gamelan balinese. Il suo stile e le sue idee innovative hanno influenzato fenomeni musicali che vanno dalle partiture di John Adams al rock progressivo dei King Crimson, da Brian Eno a Sufjan Stevens. Nel 2009 ha vinto il premio Pulitzer con il brano Double Sextet mentre nel 2014 la Biennale musica di Venezia gli ha consegnato il Leone d’Oro alla carriera. Nella serata verranno proposte tre delle sue creazioni: l’ottetto Eight Lines, interpretato dall’Ensemble Metamorphosen, New York Counterpoint, suonato dall’Ensemble di clarinetti dell’ISSM “Vecchi-Tonelli”, e Tahillim-Psalm interpretato dal GMC del “Boito”.
Il concerto sarà introdotto dai professori Antonio Giacometti, direttore dell’Istituto di Modena e ideatore del progetto, e Danilo Grassi, responsabile del progetto per il Conservatorio di Parma che ha collaborato con Steve Reich per otto anni.