Desiderio Garufo non ha dubbi: il Parma sta crescendo. Il difensore crociato lo ha detto oggi al Centro sportivo di Collecchio a margine della seduta di allenamento in vista della gara di sabato sera, al Tardini, contro l’Albinoleffe.
“Venivamo da una settimana difficile dopo la sfida col Venezia, che ci ha dato la giusta grinta per affrontare la sfida di Pordenone. Con tutte le difficoltà, siamo andati in svantaggio di due reti, ma poi siamo riusciti a ribaltare il risultato con una grande reazione. Queste sono le vittorie più belle, ma sabato ci aspetta già una sfida importantissima con l’AlbinoLeffe. Dobbiamo dare continuità ai risultati”, ha detto Garufo.
Che per quanto riguarda l’impostazione delle azioni offensive, spesso create solo attraverso cross per gli attaccanti, ha sottolineato: “Con il Pordenone siamo spesso arrivati sul fondo per crossare. Sicuramente i cross sono fondamentali. Dobbiamo riuscire ad arrivare ai venticinque metri, anche se ogni palla nell’area avversaria diventa molto difficile per le difese, soprattutto con gli attaccanti che abbiamo noi là davanti. Sarà nostro compito cercare di arrivare sul fondo per mettere in mezzo palloni ancora più pericolosi. Cercheremo di migliorare pure sotto questo aspetto”.
“Le partite sono tutte difficili – ha poi continuato Garufo -. Pure il Venezia e il Padova stanno faticando con ogni avversario. L’unica bella vittoria è stata della Reggiana con il Modena. Noi abbiamo fatto una buona partenza tranne la gara persa con il Venezia. Siamo lì, ma dobbiamo dare continuità. La squadra aveva fatto bene fino al Venezia, con una vittoria e due pareggi. Il successo di Pordenone può alzare il morale e dare qualche convinzione in più. Fisicamente stiamo crescendo. Dobbiamo continuare così. Siamo una squadra nuova, che sta trovando la giusta quadratura. Contro il Pordenone abbiamo retto fisicamente e fare quattro gol in un tempo su quel campo non è da tutti. I miei assist? Quel che conta è vincere. Non dobbiamo perdere punti ora, perché quando troveremo la quadratura giusta sarà difficile per tutti affrontarci. Abbiamo svolto una gran bella preparazione con carichi importanti. Adesso, alla quinta giornata, stiamo reagendo dopo un inizio un po’ duro, come era previsto. Abbiamo giocatori di stazza importante, che entreranno in condizione. A gennaio – preannuncia poi il giocatore crociato – ci sarà un richiamo atletico altrettanto fondamentale, per fare al meglio gli ultimi mesi. Le favorite sono tutte avanti in classifica. A oggi non c’è una spaccatura tra bassa e alta classifica. Sino a gennaio sarà così. E’ importante non perdere punti e non avere cali di concentrazione”.
Per quanto riguarda il modulo, Desiderio Garufo esprime la sua preferenza per il “4-4-2, ma l’importante è farsi sempre trovare pronti dal mister, che sa dove può farti rendere meglio. Mi piace sia attaccare sia non prendere gol. Bisogna sempre accettare le decisioni del mister”.
“L’AlbinoLeffe è una squadra difficile da affrontare, perché tendono a non fare giocare bene le avversarie – continua il difensore -. Noi dobbiamo fare la nostra partita, perché dobbiamo fare risultato. Fin dal ritiro il mister ha dato un’impronta alla squadra, che è stata costruita per il 3-5-2 o il 3-4-3, ma a partita in corso possiamo schierare diversi moduli. Abbiamo giocatori che lo permettono. Le critiche dei tifosi è giusto ci siano state, fanno bene per chi ha la testa di pensare. Ognuno fa delle riflessioni e cerca di valutarle. Noi abbiamo cercato di stare tranquilli dopo la sconfitta con il Venezia, perché sapevamo di poter reagire subito. Siamo a Parma e le critiche ci stanno. Noi dobbiamo rispondere sul campo con i risultati. Quando ho vinto il campionato a Novara avevamo meno punti, contano solo il lavoro sul campo e lo stare con i piedi per terra”.