Mega rissa sul bus tra africani ed albanesi; sei persone arrestate

Mega rissa sul bus tra africani ed albanesi; sei persone arrestate

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rissaAd un certo punto, sull’autobus della linea 12, all’altezza di Fontanini e che si stava dirigendo a Parma, è scattato l’inferno. Una rissa tra due uomini, un albanese ed un nord africano, per futili motivi al principio, che poi si è allargata a macchia d’olio coinvolgendo una decina di persone appartenenti alle rispettive nazionalità dei due contendenti. Ghanesi ivoriani nigeriani da un lato, albanesi e rumeni dall’altro hanno iniziato a darsele di santa ragione.

Scesi dal bus la rissa non si è spenta ma è proseguito tra calci e pugni, poi è spuntato anche un coltello, e la contesa si è fatta ancora più violenta fino all’arrivo delle Volanti della Polizia allertata dall’autista dell’autobus che ha tratto in arresto sei persone

I sei uomini tratti in arresto, sono: O.H. nigeriano di 28 anni, A. E. ganese di 37 anni, K.C. ivoriano di 26 anni, K.D. albanese di 25 anni, M.E. albanese 27enne e X.M albanese 26enne. Tutti regolari sul territorio e residenti nel comune di Parma, si trovano al momento agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

1 COMMENTO

  1. Il grave episodio di violenza avvenuto ieri su di un mezzo Tep in servizio ci porta a riflettere sul livello di degrado delle relazioni interpersonali al quale purtroppo siamo obbligati ad assistere.

    Come organizzazione sindacale, tuttavia, più nello specifico, vorremmo contribuire a mantenere alta l’attenzione sulle condizioni di sicurezza di lavoratori ed utenti sui mezzi di trasporto pubblico della nostra città.

    Crediamo che l’azienda e le istituzioni del territorio debbano intensificare gli sforzi, a partire dalle relazioni tra soggetti diversi, pensiamo alla collaborazione tra l’azienda e le forze dell’ordine, per fare in modo che i cittadini non si sentano in pericolo ed i lavoratori non si sentano abbandonati.
    All’azienda chiediamo un maggiore impegno su questo tema. Non ci si può accontentare del contrasto all’evasione dei titoli di viaggio.

    Su questo tema ci si potrebbe tornare a confrontare nel tavolo che, proprio con questi obiettivi, è stato costituito in Prefettura.

    Paolo Chiacchio
    Segretario generale Filt Cgil – Parma

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