Parma città della cultura perde un’altra libreria: la Ubik, dopo il trasferimento da piazza Ghiaia a strada Mazzini, chiude definitivamente. Ad annunciarlo è uno dei soci, Salvo Taranto, che ha dato tutto per cercare di far andare avanti l’attività. Tante le presentazioni e le iniziative, pochi i clienti per far fronte alle spese. La conferma che a Parma come nel resto d’Italia sono molti di più quelli che scrivono rispetto a quanti leggono.
L’annuncio della chiusura arriva tramite facebook ed è lo stesso Salvo Taranto a postarlo:
“Care amiche ed amici, nelle prossime ore la libreria cesserà la propria attività. Abbiamo cercato fino all’ultimo di impedire la chiusura di questo luogo che era anche un presidio culturale di questa città, ma non è stato possibile perché altre ragioni hanno avuto la meglio su quelle del cuore. Dopo una lunga resistenza abbiamo deciso di mettere fine ad una battaglia che avevamo condotto armati soltanto di professionalità, amore per i libri e passione. Non è bastato, purtroppo, ma non abbiamo nulla da rimproverarci: siamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto e provato a fare perché questa, nonostante tutto, non è affatto una sconfitta. L’amarezza è tanta, la rabbia continuerà a bruciare a lungo, eppure cercheremo di non disperdere quanto di buono siamo stati in grado di realizzare. Ringraziamo le persone che ci sono state sempre vicine, quelle che ci hanno supportato rispondendo ai nostri appelli, gli autori che abbiamo ospitato contribuendo a rendere questa libreria qualcosa per cui valeva la pena combattere“.