Quattro anni di carcere e 16 mila euro di multa. Questa la condanna che due cittadini albanesi hanno patteggiato oggi nell’udienza preliminare in tribunale a Parma. Viktor Shkurti, 34 anni, e Ardit Milaqi, 20, sono finiti in manette il 5 dicembre 2015, nell’ambito di una operazione che aveva portato gli uomini della Squadra mobile a mettere le mani su ben 4 chili di eroina e circa un etto di cocaina. La droga era nascosta nel loro appartamento, al civico 32 di strada Baganzola, e sarebbe finita sul mercato parmigiano proprio sotto le feste di fine anno.
Appostamenti e pedinamenti, oltre ad alcune preziose informazioni assunte nell’ambiente, avevano portato gli uomini dell’Antidroga fino a quella casa di strada Baganzola, abitata da due albanesi originari di Durazzo, ma ormai da un paio d’anni stabilmente residenti a Parma. La droga – secondo i bene informati – usciva a fiumi proprio da lì. La trappola è scattata verso le 20 del primo sabato di dicembre. Ardit Milaqi, appena uscito di casa, è stato bloccato dagli agenti, mentre Viktor Shkurti, accortosi di quanto stava accadendo, ha buttato dalla finestra una busta con dentro 100 grammi di cocaina. Un tentativo che non è sfuggito agli agenti, i quali tenevano ormai sotto controllo tutto il perimetro della casa.
Ma il “tesoro” dei due albanesi era nascosto in cantina. Da dove, durante la perquisizione, sono saltati fuori otto pani di eroina del peso complessivo di 4,3 chilogrammi, che sul mercato al dettaglio, una volta tagliata, avrebbe fruttato circa 400.000 euro. Subito arrestati, i due – fino ad oggi incensurati – sono stati condannati a 4 anni di reclusione.