I lupi tornano a colpire a Borgotaro, in località Trapogna, a poca distanza dal centro della cittadina, e a farne le spese sono state cinque pecore dell’azienda agricola Sandro Leporati, uccise e in parte divorate. Il tutto in un recinto a poca distanza dalle abitazioni e da un’area in cui, di giorno, giocano i bambini che risiedono nella zona. L’episodio riaccende i timori sulla presenza dei lupi a poca distanza dall’uomo e già il Comune di Borgotaro, insieme al Servizio veterinario dell’Ausl che ha esaminato il caso, stanno predisponendo gli atti da inviare in Regione.
Non è la prima volta che i lupi vengono avvistati nelle campagne di Borgotaro, ma preoccupa il fatto che si avvicinino sempre più agli umani, dei quali, storicamente, hanno sempre avuto una certa paura. A soffiare sul fuoco sono soprattutto i cacciatori e gli allevatori, ma anche i cittadini residenti in certe zone non nascondono la paura per la presenza, soprattutto nelle ore notturne, di questi predatori. Impressione, in particolare, aveva suscitato nelle scorse settimane, l’aggressione subita da un allevatore, Michele Pierati, 38 anni, nelle campagne di Case Molinari, sulle colline di Solignano, azzannato a una gamba da un lupo – che per fortuna ha preso solo pantaloni e stivale – e salvato dai suoi pastori maremmani (leggi).