Una festa di compleanno finita in ospedale con un paio di costole rotte, traumi facciali e alla bocca. Sfortunato protagonista della storia, un 37enne parmigiano, teatro dell’aggressione il Dadaumpa. Era l’ottobre 2012. Oggi a quattro anni di distanza, il tribunale di Parma, presieduto dal giudice Mattia Fiorentini, ha riconosciuto colpevole di lesioni aggravate l’allora addetto alla sicurezza del locale, un siciliano di 36 anni, condannandolo a 6 mesi di reclusione senza condizionale e al risarcimento del danno alla vittima, che dopo aver presentato querela si è costituita in giudizio, da liquidarsi poi in sede civile.
Secondo la ricostruzione, dopo essere finito al pronto soccorso con i segni evidenti di un pestaggio, il 37enne parmigiano ha denunciato prima ai sanitari e poi alle forze dell’ordine di essere stato aggredito da un addetto della sicurezza del Dadaumpa. Il tutto sarebbe nato dall’intenzione del 37enne di entrare con i suoi amici nel privé del locale, che avevano regolarmente prenotato, ma il buttafuori gli avrebbe sbarrato la strada, reagendo con un pugno in faccia alle proteste del parmigiano. Caduto in terra, il 37enne sarebbe quindi stato preso a calci al petto tanto da perdere i sensi. La prognosi dell’ospedale Maggiore è stata di 25 giorni salvo complicazioni.
La vittima ha poi riconosciuto l’aggressore da una foto pubblicata su Facebook.