Solita seduta di rifinitura del giorno prima a porte chiuse per gli uomini del Parma Calcio al Centro sportivo di Collecchio in vista di quello che viene considerato il primo vero big match della stagione tra le due favorite alla vittoria finale. Ospite allo stadio Ennio Tardini, domani alle 20.30, per la quarta giornata di Lega Pro, è infatti il Venezia di Filippo Inzaghi. Due squadre che in questo inizio di stagione, per la verità, hanno faticato più del dovuto a vedere la rete e hanno messo in campo prestazioni non sempre all’altezza.
Mister Luigi Apolloni, ancora un po’ amareggiato per quanto visto a Santarcangelo al di la del gol fantasma di Nocciolini, prefigura una gara “bella e avvincente”. E sarebbe davvero la prima volta quest’anno per le due formazioni.
“Domani sera sarà una partita importante, perché si affrontano due squadre ambiziose. Sarà una gara bella da vedere e avvincente. Ho visto una squadra in crescita, sabato scorso. Abbiamo tenuto abbastanza bene il campo fino a un quarto d’ora dalla fine. Abbiamo limitato bene le loro giocate. Possiamo fare sicuramente meglio. C’è qualche giocatore che può aver bisogno di riposo, mentre altri che hanno pienamente recuperato”, ha detto in sala stampa Luigi Apolloni.
“Pippo Inzaghi ha fatto una carriera straordinaria. Ci ho giocato insieme qui a Parma e anche contro. Al di là del ruolo e del campione in campo, è sempre stato un uomo molto intelligente. Pippo ha la capacità e la possibilità di raggiungere grandi risultati. Sta portando avanti le sue idee, ma non so se in tre gare può aver dato una vera impronta alla sua squadra”, ha poi sottolineato il tecnico del Parma.
Per quanto riguarda il Parma, il tecnico ha detto che “Garufo (assente a Santarcangelo, ndr) potrebbe recuperare. Sono valutazioni che faremo oggi. Proverà e, poi, vedremo. La pressione va messa alle spalle e trasformata in convinzione. L’unica cosa che interessa è che la squadra scenda in campo con il giusto atteggiamento. Credo lo abbia fatto finora. Dobbiamo dare continuità a questo atteggiamento, a questo gioco e al lavoro che stiamo svolgendo. Dobbiamo pure migliorare la condizione, perché non è al top. Sono fiducioso perché ho visto una squadra in crescita, che è sul pezzo”.
Ventiquattro giocatori, intanto, i giocatori convocati per la sfida con il Venezia.
Portieri: Marijan Coric, Alioune Fall, Kristaps Zommers
Difensori: Maikol Benassi, Michele Canini, Mohamed Coly, Desiderio Garufo, Alessandro Lucarelli, Michele Messina, Leonardo Nunzella, Giacomo Ricci, Lorenzo Saporetti
Centrocampisti: Yves Baraye, Francesco Corapi, Davide Giorgino, Crocefisso Miglietta, Manuel Scavone, Lorenzo Simonetti
Attaccanti: Emanuele Calaiò, Felice Evacuo, Matteo Guazzo, Davide Mastaj, Daniele Melandri, Manuel Nocciolini
Per quanto riguarda gli undici che andranno in campo dal primo minuto, difficile azzardare ipotesi. Apolloni sembra intenzionato a tenere fede al suo 3-5-2, quindi dato per scontato Zommers fra i pali, sulla linea di difesa dovrebbero essere confermati Michele Canini, Mohamed Coly e Alessandro Lucarelli. A centrocampo dovrebbero giocare ancora Baraye e Scavone, con Nunzella a fare da pistone sulla sua fascia e Garufo – se recupera (ma potrebbe anche subentrare in corso d’opera a un Messina che bene ha fatto in Romagna) – dall’altra parte. Per l’altra maglia, come al solito scalpitano Corapi e Giorgino. In attacco, sicuro Calaiò in coppia con Nocciolini o Guazzo. Evacuo, non ancora al meglio, potrebbe entrare nel corso della gara.
I Precedenti
Sono le big del campionato di Lega Pro, ma sono partite con il freno a mano tirato: 5 punti per entrambe, frutto di una vittoria e due pareggi; i lagunari hanno messo a segno 2 reti, subendone una, gli uomini di Apolloni hanno all’attivo l’eurogol di Calaiò mentre la difesa è ancora imbattuta. Il bilancio è favorevole ai crociati: in totale Parma e Venezia si sono incontrate 46 volte, i gialloblu ne hanno vinte 17 contro le 14 dei veneti, 15 sono i pareggi; il Parma è andato a rete 60 volte il Venezia vanta 51 gol. Allo stadio Ennio Tardini, Parma e Venezia si sono confrontate 23 volte, con i padroni di casa vittoriosi in 13 occasioni, 4 le gare perse e 6 i pareggi, 36 le reti segnate contro 16 subite.
Le ultime gare sono state favorevoli al Parma, che dal 2000 ha portato a casa tre vittorie e un pareggio. Spettacolare il 3 a 4 maturato a Venezia nel 2001-2002 con entrambe le squadre in serie A, mentre l’ultimo confronto risale al 2003-2004, valevole per gli ottavi di Coppa Italia, con il Parma ancora vittorioso in laguna per 2 a 0.
Per quanto riguarda i tecnici, Luigi Apolloni da allenatore non ha mai affrontato né il Venezia, né Filippo Inzaghi. Quest’ultimo, invece, da allenatore, il Parma lo ha affrontato due volte nella stagione 2014/2015, in serie A, quando guidava il Milan, ottenendo altrettante vittorie. A cominciare da quel rocambolesco 4-5 al Tardini. Ma quella di domani è tutta un’altra storia.
