C’è sempre bisogno di braccia per portare aiuto a chiunque nel momento del maggior bisogno. E così lunedì 12 settembre, all’Auditorium “Luigi Anedda”, nella sede dell’Assistenza Pubblica, in viale Gorizia, 2/A, alle 20.45, prende il via il secondo corso dell’anno per aspiranti militi.
Da 114 anni l’ente di volontariato dell’Oltretorrente si prende cura della comunità di Parma con impegno, dedizione e senso di responsabilità. I mezzi della Pubblica percorrono le strade cittadine di giorno e di notte, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24. Oltre 900 i volontari. I servizi sociali dell’associazione – dal Telefono Amico al Pulmino di Padre Lino a favore dei senza fissa dimora – sono attivi durante tutto l’anno, feste comandate incluse.
«Il corso – spiega Andrea Camin, comandante del Corpo Militi della Pubblica – si articola in una serie di lezioni teoriche e prove pratiche, svolte su manichini, e si tiene ogni lunedì e giovedì sera, per tre mesi. Più due sabati mattina o pomeriggio, in cui viene data l’abilitazione per l’utilizzo del defibrillatore automatico esterno per la rianimazione cardio-polmonare. Volontari qualificati si alternano, come docenti, per formare i futuri soccorritori su come intervenire nei servizi ordinari, di urgenza o di emergenza, secondo gli standard dell’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), approvati dalla Regione Emilia-Romagna. Al termine delle lezioni, c’è una prova scritta di esame, poi i primi “passi”, ma non da soli, sulle ambulanze e, in seguito, un esame più approfondito».
«La Pubblica – sottolinea Cristiana Madoni, direttore sanitario della Pubblica e responsabile della didattica del corso per diventare militi – è continuare a crescere nelle persone, nei servizi, nella qualità. È un obiettivo che portiamo avanti da tempo, ma occorrono sempre forze nuove. La scelta di entrare in Assistenza Pubblica può esser dettata da motivi personali, interessi di studio, o dal passaparola di amici. Essere volontari significa dedicare gratuitamente parte di sé agli altri e frequentare il corso è impegnativo e richiede costanza. Ci sono nozioni da apprendere, esercitazioni pratiche e un esame finale, ma non è solo “scuola”. Ci sono anche momenti in cui si ride e si scherza, e si condividono situazioni personali. Ci sono partecipanti di tutte le età, che diventano un gruppo affiatato man mano che il corso prosegue. A noi della Pubblica, spetta il compito di formarli e affascinarli su quello che siamo e facciamo, perché se ne innamorino. Com’è accaduto al nostro volontario Gino, che ha appena festeggiato 65 anni in servizio…».
La prima serata del corso è aperta a tutti: fornirà una panoramica generale sulla Pubblica, sui suoi scopi e ideali e sulle molteplici attività che mette a disposizione dei cittadini. Per ulteriori informazioni, si può consultare il sito www.apparma.org, seguire la pagina Facebookwww.facebook.com/AssistenzaPubblicaParma, contattare l’Ufficio Comando al numero 0521.224981-224982, o inviare una mail a[email protected].