Da venerdì 2 settembre è possibile acquistare i biglietti e gli abbonamenti della nuova stagione teatrale di Ragazzola e Roccabianca. Quattordici spettacoli in calendario da ottobre ad aprile 2017 che proporranno un percorso tra i diversi generi teatrali, dalla prosa alla danza acrobatica, i grandi mucicisti, gli spettacoli comici e i monologhi di impegno sociale. Il Teatro di Ragazzola prosegue la ricerca di una estetica di qualità e rigore costruita con il pubblico in più di dieci anni di attività.
L’apertura di stagione vedrà protagonisti Lella Costa e Marco Baliani con quattro giovani attori nello spettacolo Human, in scena il 5 ottobre. Sulle musiche originali di Paolo Fresu e Gianluca Petrella, saranno rappresentate testimonianze dirette, brandelli di vita vissuta e narrazioni tramandate da chi si è spostato da una riva all’altra di quel mare che dovrebbe unire, ma che si è trasformato in un baratro di sofferenza. Baliani supera il proprio concetto di teatro civile e, insieme a Lella Costa, indaga la linea di confine che separa l’umano dal disumano senza rinunciare all’ironia, e perfino all’umorismo; solo il teatro sa toccare nodi conflittuali terribili con la leggerezza del sorriso, la visionarietà delle immagini, l’irriducibilità della poesia.
Si prosegue il 22 ottobre con lo spettacolo Homicide House, esemplare scrittura contemporanea di Emanuele Aldrovandi. Indebitato per problemi di lavoro, un uomo si trova a dover ripagare tutto da un giorno all’altro. Non avendo i soldi necessari egli accetta un patto omicida che lo pone in una situazione estrema. La scrittura disinvolta e fulminante del giovane autore fa di questo testo un riuscito e promettente esperimento teatrale che attua una morbida elusione del tragico partendo dal dilemma classico se mentire a fin di bene.
Grande appuntamento il 12 novembre con PaGAGnini, il collettivo artistico composto da quattro eccezionali musicisti spagnoli le cui produzioni hanno fatto il giro del mondo. La combinazione di stili, dal classico al pop, che caratterizza lo spettacolo produce un medley di emozioni in un concerto in cui serietà e solennità della musica si sposano felicemente con momenti di grande umorismo. A questo si unisce l’elegante e virtuosa interpretazione dei quattro interpreti che sanno affascinare il pubblico più o meno esperto, di tutte le età e di qualsiasi provenienza.
Ormai un classico del teatro, lo spettacolo La lettera con Paolo Nani, in scena il 10 dicembre, vede sul palco solamente un tavolo e una valigia di oggetti. Nani riesce a dar vita a quindici piccole storie, tutte aventi la medesima trama ma interpretate ogni volta con uno stile diverso. Non si smette mai di ridere di fronte all’incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.
La Compagnia di danza aerea-acrobatica Sonics presenta la nuova produzione Toren, il 21 gennaio 2017. Acrobati e performers dalla caratura internazionale, i Sonics trasformano passione e sogni in spettacoli acrobatici dimostrando che un solido gioco di squadra, un duro allenamento e una creatività condivisa possono portare a grandi risultati. Presentato in anteprima mondiale al Fringe Festival di Edimburgo e ricco di nuove sperimentazioni sceniche e acrobatiche, Toren è un inno al colore, simbolo di felicità, passione e speranza contro una vita in “bianco e nero”.
Un nuovo spettacolo per Giuliana Musso e un gradito ritorno al Teatro di Ragazzola. Il 4 febbraio l’attrice friulana presenterà l’intenso lavoro Mio eroe. Una madre racconta la vita del figlio, uno dei soldati italiani caduti nella missione in Afghanistan. La voce stigmatizzata della madre dolorosa, da sempre sequestrata nello spazio dei sentimenti, esce dagli stereotipi ponendosi interrogativi puntuali sulla logica della guerra come sistema di soluzione dei conflitti internazionali, sul mito della patria e del sacrificio dell’eroe.
Andrea Bochicchio e Giovanni Longhin sono i giovani protagonisti del divertentissimo Caino Royale – Lo spettacolo originale, regia di Rita Pelusio, in scena il 18 febbraio. Cosa sarebbe successo se Caino non avesse voluto uccidere Abele? E se entrambi fossero posseduti dalla forza sovversiva e corrosiva di due clown? Con un preciso e affiatato meccanismo comico, in una girandola di personaggi, stili e linguaggi, i due protagonisti mettono in dubbio la necessità di avviare l’umanità alla sopraffazione e alla competizione.
Letizia è una donna del Sud sgrammaticata, esilarante, poetica, semplice e complicatissima, dal linguaggio dirompente, assolutamente personale e intriso di neologismi. Allietata solo dai successi musicali degli anni ’80, la sua esistenza è fatta di soprusi, di ignoranza e di rocambolesche peregrinazioni emotive. In scena il 4 marzo, Letizia forever con Salvatore Nocera, scritto e diretto da Rosario Palazzolo, è uno spettacolo che smuove l’anima perché di anima è costituito.
Annoverato tra i più grandi, Paolo Fresu torna a Roccabianca il 18 marzo con il Paolo Fresu Devil Quartet assieme a Bebo Ferra alla chitarra, Paolino Dalla Porta al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria. Insieme da oltre un decennio, il Devil Quartet è sinonimo di un viaggio musicale tra l’Africa e il mondo occidentale attraverso il jazz, il rock e il meticcio. L’energia ritmica e la coesione tra i componenti del gruppo è la caratterista fondamentale di questa ormai storica formazione italiana sulla quale spicca la poetica del trombettista sardo.
Chiusura di stagione l’8 aprile con l’esuberante spettacolo Oblivion: The Uman Jukebox. Gli irriverenti Oblivion, con il solo ausilio della loro voce, hanno in repertorio tutti i grandi della musica italiana e internazionale e sono pronti ad affrontare sfide sempre più difficili a colpi di parodie, duetti impossibili e canzoni strampalate. Un flusso di note e ritmi infinito che prenderà vita davanti agli occhi meravigliati degli spettatori, uno spettacolo ogni sera diverso perchè sarà il pubblico a stabilire la playlist.
Per i bambini e i ragazzi appuntamento il giorno dell’Epifania, venerdì 6 gennaio, con lo spettacolo Lucchettino con Luca Regina e Tino Fimiani. Dopo i successi televisivi di Zelig Circus e la collaborazione con il grande trasformista Arturo Brachetti, i Lucchettino (Luca e Tino) si presentano in uno spettacolo esplosivo; giocolieri del nonsense, virtuosi dell’assurdo e nel contempo crudeli enfant terribiles delle loro irresistibili gags, sono tra gli ultimi sopravvissuti della grande tradizione comica della commedia dell’arte in una chiave rinnovata e moderna.
Tre saranno le commedie dialettali proposte al Teatro di Ragazzola: il 29 ottobre Quand a se scarvùlta la baràca con la Compagnia I Fiaschi di Novellara, il 7 gennaio Quota 90 con la Compagnia dialettale Sissese di Mauro Adorni e 1 aprile il debutto di Argént viv, la nuova commedia della Compagnia dialettale Famija Pramzana.
I biglietti di tutti gli spettacoli e gli abbonamenti alla stagione di prosa e musica (dieci spettacoli al costo di 145 euro) oppure di prosa, musica e dialettale (13 spettacoli al costo di 165 euro) sono in vendita a partire da venerdì 2 settembre presso l’edicola di Ragazzola, l’ortofrutta di Roccabianca e il Parma Point di via Garibaldi, 18 a Parma. E’ inoltre possibile acquistare i biglietti tramite bonifico bancario previa richiesta all’indirizzo mail [email protected]. Per altre informazioni www.teatrodiragazzola.it, telefono 339 5612798.