I lavoratori che hanno perso il posto di lavoro dopo la chiusura dei supermercati Simply-Sma di Salsomaggiore e Fidenza potranno usufruire della mobilità. Per gli under 50 il beneficio avrà la durata di 12 mesi, per gli over 50 di 18 mesi. In alcuni casi particolari si è anche raggiunto l’accordo per un incentivo aziendale. Quattro i lavoratori che, invece, hanno deciso di trasferirsi in Lombardia, accettando così l’offerta originaria del gruppo Sma.
Questi i numeri emersi oggi al tavolo istituzionale di crisi Simply – Sma, riunito in piazzale della Pace per analizzare la situazione dei 34 lavoratori coinvolti nella vertenza. Presenti il presidente della Provincia e sindaco di Salsomaggiore Filippo Fritelli, il sindaco di Fidenza e delegato provinciale Andrea Massari, i parlamentari Patrizia Maestri e Giuseppe Romanini, il responsabile delle relazioni industriali di Sma spa Dario Bresciani, Vincenzo Vassetta di Cgil Fidenza e Massimo Petrolini di Filcams-Cigl, Francesca Michelotti del Centro Impiego Fidenza e Vanni Salatti dell’Agenzia regionale Emilia Romagna Lavoro.
Secondo i partecipanti al tavolo, si sono registrati significativi passi avanti rispetto alla situazione di due mesi fa dopo l’accordo recentemente siglato tra le parti. Tutti i lavoratori interessati, inoltre, sono stati o saranno a breve presi in carico dal Centro Impiego di Fidenza, ora diventato parte dell’Agenzia Regionale per il Lavoro Emilia – Romagna, per la definizione di un piano personalizzato di inserimento lavorativo. Oltre a ciò, l’azienda si è impegnata a dare la precedenza alla ricollocazione di questi lavoratori in punti vendita del gruppo Sma nel Parmense, nel caso di eventuali uscite di personale. Inoltre si è impegnata a diffondere i loro curricula presso aziende con cui ha rapporti di collaborazione commerciale. Infine, l’azienda ha concesso un mese di stipendio pagato, a fronte dei tre mesi che erano stati richiesti dal sindacato. Questi, in sintesi, i risultati ottenuti dopo due mesi di lavori del tavolo istituzionale.
“A nome di tutto il tavolo esprimo soddisfazione per i risultati raggiunti, soprattutto ripensando al punto di partenza, quando la Simply – Sma aveva comunicato la chiusura improvvisa delle due sedi e il trasferimento dei dipendenti in sedi dell’hinterland milanese, che avrebbe comportato in pratica la perdita del lavoro per 34 persone tra Fidenza e Salsomaggiore“, ha commentato in chiusura Filippo Fritelli. Il tavolo di crisi resta comunque aperto per monitorare l’evoluzione della situazione.
