Nuovo impegno della Regione Emilia-Romagna, per la salvaguardia del territori: si tratta di un consistente pacchetto di 80 interventi, per un investimento pari a circa 10 milioni e mezzo di euro, destinati a risolvere situazione problematiche in diverse realtà emiliano-romagnole.
Il programma, deliberato dalla Giunta regionale, comprende lavori di difesa del suolo, manutenzione idraulica e opere urgenti di protezione civile. Oltre alle opere “in compensazione” (cioè ad interventi di messa in sicurezza dei fiumi, in cui l’appaltatore potrà utilizzare, a titolo di compenso, il materiale prelevato), il Piano stanzia 6,43 milioni di fondi regionali e 3 milioni resi recentemente disponibili dal Piano clima nazionale.
Questi ultimi lavori si affiancano ai 107 cantieri per 9,2 milioni già programmati dalla Regione in seguito alle piogge del febbraio e marzo scorsi, per i quali il Dipartimento nazionale di protezione civile ha dato il via libera nei giorni passati. Complessivamente nelle prossime settimane saranno pronte a partire 187 nuove opere per circa 20 milioni di euro.
In provincia di Parma gli investimenti maggiori riguardano il ripristino del ponte di via Casello sul fiume Taro a Santa Maria del Taro nel comune di Tornolo (110 mila euro), della provinciale 80 di Scurano e dell’abitato di Ruzzano a Palanzano (85 mila euro).