Strada Inzani torna a far parlare di sé.
A seguito dell’ordinanza – partita soltanto due giorni fa, che prevede il divieto di distribuzione di alcolici dalle 17 alle 22 ad un locale della zona – e delle numerose segnalazioni di commercianti e residenti della zona che lamentavano continue liti ed azzuffate nella via, nella serata di giovedì 28 luglio sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale per la verifica dell’effettiva applicazione dell’ordinanza (che si aggiunge al generale divieto di vendita per asporto di alcolici già operante nell’area dell’Oltretorrente dalle 22 alle 6).
Gli agenti, durante i controlli effettuati intorno alle 18.20, hanno accertato la vendita per asporto di birra da parte dell’esercizio interdetto ed è subito partita, per l’esercente, una sanzione amministrativa di 300 euro insieme alla sospensione dell’attività di vendita fino ad un massimo di 20 giorni.
Ma questo sembra non aver “spaventato” più di tanto il titolare e, intorno alle 21.15 della stessa giornata, è pervenuta un’ulteriore segnalazione alla centrale operativa della Polizia Municipale secondo cui, il medesimo esercizio, stava nuovamente effettuando la vendita di bevande alcoliche: dopo un ulteriore sopralluogo, i militari hanno accertato (per la seconda volta nella stessa serata) il mancato rispetto dell’ordinanza, “pizzicando” una giovane donna che usciva dal locale con due bottiglie di birra, acquistate presso l’esercizio.
“Questo intervento della Polizia Municipale – commenta l’Assessore alla Sicurezza Cristiano Casa – testimonia l’efficacia dell’ordinanza e la grande collaborazione con i residenti della zona. L’ordinanza emessa nei giorni scorsi si è andata ad aggiungere a quella del marzo scorso proprio per affrontare le problematiche di degrado in strada Imbriani, borgo Fiore e strada Inzani. Proseguiremo i controlli al fine di mantenere una situazione di decoro e convivenza civile nella zona, notevolmente migliorata a seguito delle ordinanze emesse nel marzo scorso”.
