Torna all’attacco il segretario di Lega Nord Parma, Maurizio Campari e si scaglia contro l’iniziativa, di cui si è trattato lo scorso 22 luglio , circa la riapertura del dormitorio di Cornocchio, per far fronte all’emergenza profughi a Parma (leggi).
Ecco quanto dichiarato in un comunicato stampa:
Ancora “migranti” a Parma, ancora soprusi del Governo Italiano e della Giunta Comunale nei confronti dei parmigiani che non ne possono più di questo finto buonismo.
Pizzarotti ha messo a disposizione la struttura “Emergenza Freddo” per chi sta sbarcando in questi giorni.
Ancora soldi dei contribuenti per mantenere una quasi totalità di clandestini che nulla hanno a che fare con profughi di guerra e perseguitati politici.
Ancora zona Nord Ovest, Cornocchio, ancora totale disinteresse per il degrado di questo quartiere trattato dal Sindaco come una vera e propria area speciale dove posizionare tutto ciò che nessuno vuole: la zona è ormai una polveriera che rischia di esplodere da un momento all’altro.
Gli extracomunitari dormono per strada, in via dei mercati ci sono materassi a bordo strada, coperte e sedie che fungono da giacigli di fortuna, i metronotte sorvegliano le antiche Stalle di Maria Luigia e il Ponte Nord 24 ore al giorno perché appena si allontanano ci sono gruppi di neri o tossicodipendenti che li occupano. La sera sembra di vivere a Kinshasa o ad Algeri, a seconda della via del quartiere.
E tutto questo fingendo di non vedere tutto quello che succede nel resto d’Europa e del Mondo. Chi ci governa non vuole ascoltare i propri elettori, non vuole essere onesto con loro e dire come stanno veramente le cose: DI QUESTA GENTE NON SAPPIAMO NULLA E CI SIAMO PRESI IN CASA UNA BOMBA AD OROLOGERIA.
Ancora una volta chiediamo che tutto questo finisca, che si ritorni alla normalità e che i confini nazionali vengano difesi da questa invasione.
Stiamo rischiando troppo e da troppo tempo: ricordiamoci che spesso le tragedie non dipendono solo da fatalità.
Maurizio Campari, Segretario Lega Nord Parma