Mistral Air annuncia che dal 6 agosto prossimo non effettuerà più voli da Parma per Catania e Lampedusa e viceversa. La compagnia di Poste italiane avrebbe avuto problemi con il tour operator che gestisce la tratta, pertanto pur confermando il suo interesse per il Verdi – tanto da aumentare i voli diretti a Olbia come annunciato nei giorni scorsi – e per i voli cargo, interrompe i collegamenti per la Sicilia. Che TourGest, il tour operator in questione, assicura di poter coprire comunque con un’altra compagnia della quale però non si conosce ancora il nome.
Intanto l’aeroporto internazionale “Giuseppe Verdi” di Parma è già pronto ad accogliere anche i cargo della Etihad, gruppo di riferimento di Alitalia. Già in funzione i sistemi di sicurezza necessari ed è anche operativo l’ampio magazzino di stoccaggio delle merci in arrivo e partenza.
Tutto in prospettiva, ovviamente, perché per la Sogeap, la società di gestione presieduta da Guido Dalla Rosa Prati, è stato un altro semestre negativo. Nei primi sei mesi del 2016, il numero delle operazioni aeroportuali a Parma – 2.581 – è calato del 19,8% rispetto allo stesso periodo del 2015 quando erano state 3.220, mentre il calo dei passeggeri in transito al Verdi si è attestato a -7,4% con 85.842 unità contro i 92.676 del semestre di un anno fa. Primo semestre, quello del 2015, chiuso già con il segno negativo rispetto allo stesso periodo del 2014. In calo nei primi sei mesi 2016 sia i passeggeri nazionali (-9,4%), sia quelli internazionali (-1,8%).
Una nota positiva si è comunque avuta a giugno, con l’inizio dei voli per la Sicilia, tanto che il numero dei passeggeri al Verdi, in tutto 22.071, ha fatto registrare un +3,3%. Ma il dato positivo sul mese non è chiaramente in grado di controbilanciare il passivo del periodo.
