“Parma io ci sto!” continua a crescere e la prima assemblea dei soci ne ha dato ampia dimostrazione. Il primo atto concreto deciso dall’assemblea è stato infatti l’ampliamento del consiglio direttivo dell’associazione. Al presidente Alessandro Chiesi, e ai consiglieri Andrea Pontremoli, Luca Virginio e Alberto Figna, si affiancheranno così altri tre importanti imprenditori del parmense come Davide Bollati, presidente della Davines spa, Giovanni Baroni, amministratore delegato X3energy, e Carlo Galloni, presidente della Fratelli Galloni spa.
I numeri di “Parma io ci sto!” cominciano infatti ad essere importanti e dimostrano un ampio interesse attorno a un progetto che mira a rilanciare il territorio coinvolgendo la più ampia base possibile, indipendentemente dalle appartenenze politiche e culturali. I numeri dicono che adesso sono 76 le aziende associate presentate in assemblea di cui, a fianco dei 5 soci promotori, 13 sono soci sostenitori e 58 sono soci ordinari.
Nel corso dei lavori è stato inoltre illustrato lo stato dell’arte, ovvero quanto è stato fatto in questi mesi anche attraverso i primi laboratori – dalla cultura all’innovazione – i primi progetti individuati da sostenere e quelli già in fase di partenza. Durante l’incontro è stato illustrato anche il funzionamento dell’associazione che non ha fini di lucro e opera nel pieno rispetto della libertà e della dignità degli associati, garantendo a tutti la massima trasparenza e la più ampia partecipazione alla vita associativa. L’obiettivo è quello di allargare sempre più il numero delle persone e delle realtà coinvolte, dialogando con tutti per sostenere ogni forma di collaborazione o supporto, non solo economico ma anche professionale. Le adesioni, quindi, sono sempre aperte e la quota d’ingresso prevista va dai 200 euro di un socio ordinario, ai 15.000 di un socio sostenitore.
Come ricorda Alessandro Chiesi: «“Parma, io ci sto!” non è un’associazione esclusiva ma inclusiva, l’idea è che sia aperta, possa accogliere e far lavorare insieme tutti». Tutti infatti, non solo aziende ma anche cittadini, possono iscriversi all’associazione compilando il modulo di richiesta di adesione sul sito parmaiocisto.com.
La prima Assemblea è stata anche momento di presentazione e confronto sui primi progetti dedicati proprio al territorio. Tra questi il primo Festival Verdi OFF, la proposta di “Parma, io ci sto” per promuovere il Festival come esperienza condivisa da tutto il territorio. Il progetto sarà presentato domani, venerdì, proprio al Teatro Regio.