Allontanato da casa per i continui maltrattamenti alla giovane convivente, con tanto di divieto di avvinarsi alla donna, un 34enne marocchino la incontra al Parco Ducale e la riempie di botte. Tanto che la ragazza di origine ucraina ha dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso del Maggiore.
L’ennesima triste storia di violenze tra le mura domestiche è finita oggi in tribunale, dove l’uomo ha patteggiato un anno e sei mesi di reclusione per i reati di maltrattamenti e lesioni.
La storia ha però radici ben più lontane rispetto al pestaggio avvenuto al Parco Ducale. Fin dall’estate del 2014 la vita nella casa della coppia era diventata un inferno. Con il 34enne che continuava a sferrare pugni alla donna, fino a metterle le mani al collo. Ora dovrà scontare un anno e mezzo di reclusione.