Un’altra eccellenza dello sport, dopo Ghiretti e Bocchia (leggi), in procinto di partire per le Olimpiadi: Ayomide, 19 anni, corre per il Cus Parma e studia per diventare pediatra.
A Rio sarà in gara nei 400 metri ostacoli, sui quali detiene il quinto miglior tempo femminile italiano di sempre, registrato proprio qualche giorno fa agli Europei di Amsterdam. “Voglio essere competitiva e confermare i miei tempi”, ha detto Ayo, non nascondendo l’emozione di poter partecipare a un evento così importante, con la speranza di incontrare, nel villaggio olimpico, il suo idolo Allyson Felix: “Sento un po’ l’ansia da prestazione, ma devo ricordare che la pista è lunga come quella di casa”.
“Ayo”, come è soprannominata, è stata martedì mattina in compagnia dei bambini di Giocampus, e l’assessore allo sport Giovanni Marani ha approfittato dell’occasione per consegnare a lei e al suo allenatore Maurizio Pratizzoli il gagliardetto della città assieme ad una lettera, firmata anche dal sindaco Pizzarotti, con i migliori auguri per l’avventura olimpica che li aspetta ad agosto.
“E’ bello poter portare atleti di questo livello dai ragazzi – ha dichiarato Marani – per poter dare l’esempio e incoraggiarli a seguire i loro sogni. Chi pratica sport solitamente meno in vista è spesso più a contatto con la gente, e ha tante storie belle da raccontare”