Dalla chiesa di Tornolo arriva un appello: servono soldi per evitare il default. E il parroco di Tornolo e Tarsogno, don Emanuele Massimo Musso, dà per primo l’esempio, rinunciando al suo compenso. Conti già in rosso e offerte in drastico calo rischiano infatti di mettere in ginocchio la parrocchia. Le spese di gestione sono infatti ingenti e a queste si aggiungono le tasse sugli immobili della parrocchia e le scadenze dei mutui accesi in passato per lavori di manutenzione.
I conti in rosso – con le uscite che superano di gran lunga le entrate – sono stati presentati anche al consiglio pastorale e alle associazioni di volontariato del paese. Senza contare poi che la chiesa parrocchiale, il santuario, l’ex cinema teatro Ducale, oratori e maestà diffuse sul territorio, hanno bisogno di urgenti interventi di manutenzione. L’appello del parroco è di quelli che non possono cadere nel vuoto. Il tutto alla vigilia della Sagra della Madonna del Carmine per la quale sono previste spese importanti.