A seguito della vicenda che ha visto mettere in dubbio e vacillare l’incarico del dottor Olivieri quale direttore di ATES (leggi), i Comuni soci di Parma, San Secondo, Sissa-Trecasali si sono premurati di richiedere ad ATES la verifica della correttezza della procedura amministrativa.
I comuni esprimono, inoltre, tutta la loro solidarietà ed attestato di stima al dottor Olivieri, che si è visto oggetto incolpevole di strumentalizzazioni di natura politica circa la vicenda: “Restiamo convinti della validità dell’Associazione, creata per promuovere le politiche inerenti temi energetici ed ambientali, sui quali le amministrazioni puntano con decisa convinzione”.