Si è svolta oggi, durante la seconda giornata TRE R di Giocampus, la presentazione delle nuove attività proposte per l’edizione estiva 2016. A fare da padrone di casa l’Assessore all’Ambiente Gabriele Folli, che ha introdotto i nuovi preziosi contenuti didattici e ludici che il progetto dedicato alle future generazioni di Parma propone attraverso attività laboratoriali, ma non solo. Una proposta educativa arricchita dal valore aggiunto di partner come Iren, già a bordo di Giocampus dallo scorso anno, e dal nuovo ingresso di ARPAE, Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente Energia (ARPAE) , oltre ai Maestri del Gusto. All’Assessore Folli si sono uniti infatti Arturo Bertoldi, Responsabile progetti educativi IREN, già formatore di Giocampus Estate nelle passata edizione e Giuseppe Boselli per l’Agenzia.
“Fare educazione ambientale alle nuove generazioni attraverso momenti di gioco diventa la chiave principale per apprendere al meglio quelle che sono le basi fondanti del perché si fanno certe operazioni, limitare il nostro impatto ambientale è diventato ormai una necessità – ha affermato l’Assessore Folli– Spesso le iniziative fatte per ridurre questo impatto vengono prese come imposizioni, coinvolgere i bambini andando così a contaminare genitori e nonni è un ottimo esempio di come dialogare al meglio con tutta la comunità”
L’attenzione all’ambiente è da sempre una delle componenti più importanti di Giocampus: riduzione dei rifiuti e degli sprechi, raccolta differenziata spinta, il laboratorio dell’orto, lo scambio di libri e giocattoli e momenti di approfondimento ludici sui temi della sostenibilità che coinvolgono anche le famiglie, sono solo alcune delle attività previste dal programma dei turni settimanali di Giocampus Estate. L’edizione 2016 presenta però alcune importanti novità, frutto della collaborazione conIren, Arpae e Maestri del Gusto.Il focus di quest’anno è l’acqua, tema al quale è stato dedicato un programma di laboratori durante i quali i ragazzi possono, grazie ad animazione e giochi eco-enigmistici, approfondire dubbi e curiosità, imparare l’impronta idrica di tanti prodotti di utilizzo quotidiano e scoprire i segrete della rete idrica parmense illustrati anche in un pieghevole informativo distribuito a tutti i partecipanti.
Giocampus non dimentica ovviamente i rifiuti: dopo il successo dello scorso anni, il Centro Ambiente Mobile Iren sosta per due giornate all’ingresso per raccogliere i piccoli elettrodomestici, vecchi telefonini, cavi elettrici e le pile che i ragazzi portano sotto indicazione dello staff Giocampus. Tutti i partecipanti hanno così modo fdi approfondire insieme agli operatori di EduIren i temi della raccolta differenziata e della gestione virtuosa dei rifiuti. Un appuntamento gradito per grandi e piccini che nella prima uscita del 16 giugno ha registrato circa un quintale di materiale raccolto ed inviato al recupero.
La Giornata TRE R del 14 luglio
- Accoglienza dedicata con scambio di giochi e libri usati presso le oasi di raccolta destinate ai bambini
- Raccolta RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche e elettroniche) a disposizione per tutti i genitori presso il Centro Mobile Iren
- Il RAEE viene giocato e presentato attraverso gruppi condotti da EduIren
- 3 giochi laboratoriali sullo spreco dell’acqua