Il Parma Calcio ha messo a segno un altro importante colpo di mercato destinato a rinforzare ancora di più il pacchetto arretrato capitanato da Alessandro Lucarelli. Dal Catania è infatti arrivato a titolo definitivo il difensore laterale Desiderio Garufo (classe 1987), mentre è stato raggiunto l’accordo con l’Atalanta per tenere in gialloblu Michele Messina, in prestito con diritto di riscatto da entrambe le parti. Dallo Spezia, invece, arriva ufficialmente il portiere croato Marijan Coric (classe 1995), anche lui a titolo definitivo.
Coric, cresciuto nell’Istra 1961, prima di far parte dell’organico dello Spezia in Serie B, nel 2014-2015 è stato il terzo estremo difensore del Parma Fc in Serie A, proveniente dalla formazione Primavera del club.
Garufo nell’ultima annata agonistica, ha giocato con il Catania in Lega Pro (13esimo posto nel girone C), un campionato che conosce molto bene avendolo disputato con il Taranto nel 2010-2011 (quarto posto girone B) e nel 2011-2012 (secondo posto girone A-Semifinale play off persa con la Pro Vercelli), con la Nocerina nel 2012-2013 (quarto posto girone B) e con il Novara nel 2014-2015, vincendolo. Il fluidificante siciliano nel 2013-2014 ha militato nel Trapani in Serie B (14esimo posto).
Lascia Collecchio, invece, il giovanissimo difensore Lorenzo Adorni (classe 1998), che aveva numerosi pretendenti dopo la bella prova offerta in serie D con il Parma. Andrà in prestito al Monza.
Intanto oggi al Centro sportivo di Collecchio è stata la giornata di Manuel Scavone. Il nuovo centrocampista del Parma si è presentato alla stampa, che ribadisce e sposa gli “ambiziosi” obiettivi della società del presidente Nevio Scala.
“Ho scelto Parma per la serietà che mi hanno trasmesso i direttori Minotti e Galassi – ha esordito Scavone –. Sono molto contento di essere qui. M trovo in una società e in una piazza importanti, con obiettivi ben precisi e ambiziosi. Sta a me e alla squadra, ora, lavorare per raggiungerli. Sono una mezzala non molto fisica, ma abbastanza alta. Sono longilineo e senza una grossa massa muscolare. Sono un giocatore che sa inserirsi per trovare la via del gol e che sa leggere bene tatticamente le situazioni. Starà ai tifosi giudicare le mie qualità. In passato ho fatto anche il playmaker per esigenze della squadra, ma non è il mio ruolo naturale. Mi metto al servizio della squadra. Voglio fare bene, con tanta umiltà”.
Parlando della prossima stagione in Lega Pro, Scavone svela il segreto per la vittoria del campionato.
“La Lega Pro si vince con un grosso spirito di squadra, che qui penso già ci sia, grande cattiveria sportiva e determinazione – ha sottolineato il nuovo centrocampista di mister Apolloni -. Tecnicamente questa squadra è messa molto bene. Penso sarà l’arma vincente. Potevo rimanere tranquillamente a Vercelli, in Serie B, perché avevo ancora due anni di contratto. Sono, però, stato piacevolmente sorpreso dall’entusiasmo e dal progetto del Parma. I due direttori mi seguivano da tempo, perché so che mi stimavano. Mi sono ambientato positivamente. Ho trovato un gruppo affiatato, con tanta voglia di lavorare. Sto cercando di entrare in punta di piedi in un gruppo che l’anno scorso ha fatto un campionato incredibile, davanti a una curva particolare per la Serie D. C’è da capire che siamo in Lega Pro e non basta essere il Parma per vincere – avverte però Scavone –. Non è mai facile conquistare la promozione, soprattutto quest’anno in cui ci saranno squadre importanti. Conosco già alcuni giocatori della rosa. Con qualcuno ci ho giocato insieme, con qualcun’altro contro”.
Intanto, a proposito di preparazione, oggi si è svolta una doppia seduta di allenamento. I giocatori, al mattino, dopo la fase di riscaldamento, concentrata soprattutto sugli aspetti coordinativi, hanno svolto un lavoro di forza a stazioni, costituito da traino, sprint e cambi di direzione, concludendo con attività tecnico-tattica per reparti.
Nel pomeriggio, davanti ai tifosi, capitan Alessandro Lucarelli e compagni, eseguita la consueta attivazione muscolare, sono stati impegnati in possessi palla e, soprattutto, in una serie di partite a tema della durata di dieci minuti ciascuna.
Domani, giovedì 14 luglio, sempre al Centro di Collecchio, sono ancora previste due sessioni. La mattutina sarà a porte chiuse, mentre la pomeridiana (ore 17.30) sarà pubblica. Sempre domani, infine, il Parma svelerà il nuovo main sponsor della società per la stagione di Lega Pro.
