Non c’è pace neppure per la parrocchia di San Paolo, in via Grenoble, guidata da don Francesco Rossolini. I ladri non danno tregua e sono diversi gli episodi capitati solo in questi ultimi giorni. I malviventi, dopo aver forzato una porta della zona in cui si trovano oratorio e uffici, sono riusciti a portare via ben 9 computer portatili utilizzati dagli alunni della nuova scuola media non paritaria avviata lo scorso anno da don Rossolini.
Non solo, in un altro episodio i ladri sono entrati in chiesa per tentare di portare via le telecamere fisse attraverso le quali la messa celebrata nella chiesa di San Paolo viene irradiata in tutta la provincia sulle frequenze di Giovanni Paolo Tv. Per fortuna questo colpo non è andato a segno, probabilmente perché i balordi sono stati disturbati durante il raid. Ma una delle telecamere è stata comunque danneggiata nel tentativo di staccarla dal trepiedi.
E non è finita qui. I ladri nelle scorse notti hanno forzato anche il lucchetto che chiude l’ingresso al cantiere della nuova palestra in corso di completamento nell’area del Parco Martini adiacente alla parrocchia di San Paolo. Se ne sono accorti gli operai della ditta bergamasca che sta eseguendo i lavori in vista dell’inaugurazione prevista per settembre. Qualcuno è entrato nella palestra forse alla ricerca di materiali od oggetti di valore, ma non ha trovato nulla di tutto ciò. Nessun vandalismo per fortuna è stato compiuto.
Non è la prima volta che la chiesa di San Paolo finisce nel mirino dei ladri. Anzi. Il colpo più grosso lo ha subito a Roma, quando è stato rubato il furgone regia mobile di Giovanni Paolo Tv durante il rito di canonizzazione di San Guido Maria Conforti. Ma in precedenza erano pure spariti arredi sacri e in quel caso i ladri non si sono neppure fatti lo scrupolo di rompere le vetrate artistiche per entrare in chiesa.