Firmato questa mattina, in Piazza della Pace, il protocollo d’intesa – valido per 5 anni – volto a prevenire se non, addirittura, rimuovere ogni possibile forma di discriminazione di genere.
L’obiettivo è quello di garantire una tutela e pronte risposte alle lavoratrici ed ai lavoratori in difficoltà.
Fra i firmatari, la Consigliera di Parità provinciale Mariantonietta Calasso, la Consigliera di Parità supplente Manuela Cucchi, Ernesto Giulio Bertoni, Direttore della Direzione Territoriale del Lavoro (DTL), Valeria Moscardino, funzionaria responsabile del servizio ispettivo presso la DTL di Parma e il dottor Annoni, dirigente dell’Ufficio Pari Opportunità della Provincia.
Volto ad una sensibilizzazione degli Ispettori del lavoro operanti sul territorio, affinché segnalino tempestivamente alle Consigliere sia eventuali situazioni discriminatorie di genere di cui venissero a conoscenza, sia eventuali squilibri nella posizione tra uomini e donne riscontrati nelle aziende e negli enti.
Le Consigliere, che garantiscono la loro presenza presso gli uffici della DTL di Parma, avranno il compito fondamentale di segnalare le violazioni- attraverso posta certificata PEC- delle norme antidiscriminatorie e di quelle che disciplinano il rapporto di lavoro di cui siano venute a conoscenza svolgendo il proprio mandato.
Un accesso telematico ai dati statistici sarà garantito all’ufficio della Consigliera, che fornirà ogni tre mesi, report relativi a problematiche di conciliazione fra vita lavorativa e familiare, offrendo elementi di verifica alla effettiva volontarietà delle dimissioni.
Momenti di approfondimento e studio , per mezzo di conferenze e seminari, coinvolgeranno inoltre il personale, i datori di lavoro pubblici e privati, ordini professionali e sindacati, per rafforzare competenze, conoscenze e metodologie di intervento.
