Botte fra nigeriani all’alba in stazione, giovane ubriaco ferito con una bottiglia...

Botte fra nigeriani all’alba in stazione, giovane ubriaco ferito con una bottiglia davanti ai pendolari

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E’ finita con un nigeriano al pronto soccorso e un suo connazionale denunciato per lesioni la rissa scoppiata all’alba alla stazione di Parma, fra i pendolari intenti a prendere il treno per recarsi al lavoro. L’immediato intervento della polizia poco prima delle 6 ha sicuramente evitato il peggio. Al loro arrivo gli agenti hanno subito notato un 25enne con la maglietta sporca di sangue e una profonda ferita a un braccio, completamente ubriaco tanto da riuscira appena a farfugliare qualcosa circa l’aggressore. I poliziotti sono quindi saliti sul treno che alle 6.10 parte per milano, trovando nascosto fra i passeggeri un nigeriano di 22 anni senza maglietta (evidentemente gettata via perché sporca di sangue), ferito leggermente a un braccio. Non c’è voluto molto per stabilire che si trattava dell’aggressore.

Nei pressi della stazione di Parma, inoltre, gli agenti hanno anche trovato il collo di una bottiglia con il quale il giovane aveva ferito il connazionale 25enne. Quest’ultimo, alla fine, oltre ai punti di sutura a una progrosi di 20 giorni salvo complicazioni, ha rimediato un foglio di via immediato da Parma, visto che risulta domiciliato nel Modenese. Il 22enne, invece, è stato denunciato a piede libero per lesioni aggravate.

1 COMMENTO

  1. Nostro malgrado ci troviamo di nuovo costretti ad intervenire per richiamare l’attenzione sul problema della sicurezza a Parma. Potremmo sembrare ripetitivi ma continuare a parlarne è indispensabile per non far cadere nel dimenticatoio il problema. Ieri la stazione ferroviaria è stata teatro di una rissa che ha creato grossi disagi (oltre che a un grosso spavento) alle tantissime persone che erano lì. Innanzitutto dobbiamo ringraziare gli agenti della Polizia ferroviaria che sono intervenuti immediatamente in questa e in altre occasioni e che fanno del loro meglio nonostante gli ultimi due governi di centrosinistra abbiano deciso pesanti tagli alla Polizia ferroviaria della nostra città. La stazione – porta di ingresso di Parma e utilizzata ogni giorno da tantissimi fra pendolari e turisti – anche a causa dell’organico e delle risorse ridotte all’osso per la polizia ferroviaria è ormai diventata un luogo dove ciondolano tutto il giorno bande di stranieri nullafacenti che si divertono litigando e creando disagi agli utenti. Fa davvero male vedere come sia trascurato un luogo che è il biglietto da visita della nostra città e per il quale è stato investito molto per riqualificarlo e renderlo moderno e funzionale.
    Ci rivolgiamo, perciò, ancora una volta al prefetto e al questore: facciano un giro a piedi per Parma e visitino tutti i luoghi più vissuti dai cittadini e quelli considerati sensibili per rendersi conto della situazione, ascoltando i parmigiani. Loro compito è garantire la sicurezza della nostra città e la sicurezza non si crea semplicemente programmando incontri e tavoli istituzionali. Prefetto e questore tornino tra le gente per elaborare soluzioni efficaci.

    Paolo Buzzi, capogruppo Forza Italia Parma
    Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza

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