Villa Parma, al via i lavori per riqualificare il parco

Villa Parma, al via i lavori per riqualificare il parco

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2016 27 06 SindacoAlinovi Villaparma4Sono partiti oggi i lavori di riqualificazione del Parco di Villa Parma, una delle più estese aree verdi della città. L’obiettivo è rimediare ai molti danni causati dall’alluvione dell’ottobre 2014, ma anche renderlo più fruibile, sia alle persone che abitano nelle residenze di Ad Personam che ai residenti del quartiere. All’avvio dei lavori hanno partecipato il sindaco, Federico Pizzarotti, e gli assessori al Bilancio Marco Ferretti, ai Lavori pubblici, Michele Alinovi, e al Welfare, Laura Rossi, oltre all’amministratore unico di Asp Ad Personam Marcello Medogni, alla direttrice generale di Ad Personam Stefania Miodini ed i progettisti.

“Prendono oggi avvio i lavori di riqualificazione di un luogo, il parco di villa Parma, che assume una nuova veste: da luogo chiuso a luogo aperto con la possibilità di essere vissuto anche da parte della cittadinanza – ha detto Pizzarotti -. L’intervento più evidente sarà l’eliminazione del muro perimetrale del parco per creare un dialogo tra area verde e parte esterna”.

“Ripensiamo interamente alla funzione di questo parco, il quarto per estensione della città – ha sottolineato Medongni -. I lavori sonno stati programmati in parte per porre rimedio ai danni dell’alluvione in parte per fare in modo che il parco diventi un parco intergenerazionale, cioè aperto al dialogo tra gli ospiti di Villa Parma ed i cittadini del quartiere”.

“L’inclusione – ha proseguito l’assessore Alinovi – avviene anche attraverso questa idea di città che si concretizza con la realizzazione del nuovo parco di Villa Parma, il parco intergenerazionale, per fare in modo che questo spazio pubblico sia luogo di scambio di esperienze tra generazioni. Si tratta di un progetto di ampio respiro, che prende avvio oggi e che prevede, per il prossimo futuro, la posa della prima pietra della nuova casa protetta che sorgerà nel lato sud – ovest del complesso, una struttura pubblica a servizio della terza età che avrà un costo pari a circa 6 milioni e 500 mila euro”.

“L’intervento che prende avvio oggi – ha aggiunto Laura Rossi – è un segno tangibile della rinascita di Asp, un’azienda che avevamo ereditato nel 2012 e che era, allora, in via di smantellamento. Abbiamo fatto una scommessa che è stata vinta sia da un punto di vista aziendale che dei servizi e gli interventi messi in atto confermano che si tratta di interventi di qualità per un’azienda pubblica che può funzionare bene”.

Il direttore generale di Ad Personam, Stefania Miodini, ha ribadito il fatto che si “investe in un luogo di comunità, con attenzione verso gli spazi di tranquillità e riservatezza degli ospiti, ma non di chiusura”.

I progettisti, architetto Marco Cobianchi e ingegner Annalisa Guareschi, hanno illustrato la tipologia di intervento che prevede fra l’altro l’eliminazione delle auto dall’interno del parco e la realizzazione di isole attrezzate per fasce di età.

Asp Ad Personam ha affidato alla ditta Airoldi srl di Busto Arsizio (Varese) la realizzazione della prima parte dei lavori, i primi tre stralci funzionali del “Progetto di ripristino e riqualificazione del Parco di Villa Parma”, che interessano tutta la parte verso piazzale Fiume. Il cantiere è partito dall’area di fronte Tigli, poi nel corso dell’estate si estenderà alle zone limitrofe. I lavori verranno completati un 106 giorni. Il costo è di circa mezzo milione di euro, a carico di Asp Ad Personam, poco più della metà per rimediare ai danni dell’alluvione e il resto per migliorare il Parco.

Le opere da realizzare sono molte. Verrà costruito un nuovo anfiteatro con palco per iniziative all’aperto per gli anziani che abitano a Villa Parma. Saranno allestite tre area gioco con altalene, scivoli e giostre, a disposizione dei bambini che vengono a trovare i loro nonni o che abitano nel quartiere. Verranno abbattuti i muri che cintano l’ingresso – danneggiati dall’alluvione – e sostituiti con una cancellata sul lato di piazzale Fiume e di via Stirone e con una rete metallica su via Taro, così da dare visibilità dall’interno all’esterno e viceversa.

A protezione delle residenze, attorno ai Tigli sarà elevata una recinzione bassa con una bella siepe, distinguendo l’ingresso pedonale e quello dei mezzi di fornitori ed emergenze e riservando uno spazio aperto al centro diurno Molinetto. Del parco saranno sistemate le aree verdi, con rifacimento del prato, sostituzione di alcuni alberi, in particolare per eliminare quelli con radici meno solide, e rinfoltimento degli arbusti. Ci saranno nuovi percorsi pedonali con panchine. Nascerà anche un’area con orti didattici, dove potranno lavorare gli anziani, con vasche basse utilizzabili anche da chi si muove in carrozzina.

L’elenco dei lavori comprende anche il rifacimento dell’illuminazione esterna, dell’impianto di irrigazione, della rete fognaria e dei cordoli che proteggono aiuole e prati, tutti elementi pesantemente danneggiati dall’alluvione di due anni fa. Infine, cambierà la viabilità interna. Il progetto prevede l’apertura di più accessi e la creazione di nuovi posto auto a servizio dei visitatori e del personale, con accesso diretto da via Stirone e uscita da piazzale Fiume, un percorso che eliminerà il traffico sui viali attorno alle residenze.

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