L’Enza si sta trasformando sempre più in una trappola per i bagnanti. Due ragazzi hanno rischiato grosso nel pomeriggio di oggi per salvare una ragazza in evidente difficoltà. Adesso sono ricoverati in ospedale, ma sono salvi grazie alla grande catena umana formata dai bagnanti presenti in zona.
La zona dell’incidente – a Currada di Canossa – è la stessa in cui nei giorni scorsi è morta Andrea Begliardi, la 24enne di Reggio Emilia che stava facendo il bagno con il cugino di 15 anni.
Sul posto oggi sono intervenuti gli elicotteri del 118 di Parma e di Pavullo. Il primo ha portato al Maggiore un 22enne di Bianconese, il secondo ha trasferito al Santa Maria di Reggio un giovane pakistano. I due, secondo quanto ricostruito dai carabinieri di San Polo d’Enza, sono intervenuti per aiutare una ragazza in difficoltà – rimasta sconosciuta perché ha lasciato la spiaggia prima dell’arrivo dei militari – quando sono stati sopraffatti dalla corrente.
I tre sono stati tirati fuori dall’acqua dagli altri bagnanti intervenuti in gruppo. Nel frattempo è stato allertato il 118. I due ragazzi sono rimasti sempre coscienti.