Un 18enne pugliese trova una busta con dei documenti nei bagni della stazione di Parma, li consegna alla Polfer di Fidenza e subito dopo viene denunciato per furto. Il ragazzo, oltre ai documenti, aveva infatti trovato una macchina fotografica reflex Nikon nella sua custodia e 50 euro. Un oggetto dei desideri, trovato lì nel bagno, gli è sembrato un regalo del cielo. Ma quei documenti, per la persona che li aveva persi, potevano essere di straordinaria importanza e quindi non ha resistito alla tentazione di portarli a qualcuno che avrebbe potuto rintracciare il legittimo proprietario. La macchina fotografica e i 50 euro, invece, sono rimasti nel suo zainetto.
Un gesto di onestà a metà che al 18enne è però costato una denuncia per furto aggravato. Reflex e documenti erano infatti di un giornalista laziale che, sbadatamente, li aveva lasciati nel bagno della stazione di Parma e quando era tornato indietro per cercarli, ovviamente, non c’era più niente. Subito ha segnalato l’episodio alla Polfer di Parma, riservandosi di presentare denuncia appena giunto a Roma.
Ma il caso si è risolto in poche ore. La polfer di Parma stava esaminando le immagini della videosorveglianza per vedere in quel lasso di tempo chi era entrato nei bagni – almeno 5 persone con bagagli sufficienti a nascondere il tutto – ma quando da Fidenza i colleghi hanno segnalato il giovane che si era recato in ufficio a portare quei documenti, si è scoperto che era proprio uno di quelli che avevano utilizzato latoilette. Rintracciato, il 18enne – bravo ragazzo e senza precedenti – ha spontaneamente consegnato anche la macchina fotografica. Rimediando però la denuncia. Anche se lui, praticamente, quella Nikon l’ha trovata e non rubata in senso stretto. Però non l’ha restituita. E se non avesse consegnato i documenti, probabilmente nessuno lo avrebbe mai scoperto. Un gesto comunque di onestà e altruismo che potrebbe meritare un premio. Ma questo è nelle mani del giornalista laziale, legittimo proprietario del tutto.