Farmaci contraffatti, AUSL di Parma lancia l’allarme

Farmaci contraffatti, AUSL di Parma lancia l’allarme

1056
0
CONDIVIDI

 

medicinali contraffattiLanciata stamattina la campagna informativa di AUSL, Azienda Ospedaliero-Universitaria e Federconsumatori della provincia di Parma, con il patrocinio dell’Ordine dei Farmacisti,  “Con i farmaci contraffatti rischi la tua salute”. La campagna, che ha l’obiettivo di far conoscere i rischi sulla salute se si assumono questi farmaci pericolosi, durerà fino all’autunno prossimo.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce come contraffatto quel farmaco la cui etichettatura è stata deliberatamente e fraudolentemente preparata con informazioni ingannevoli circa il contenuto o l’origine del prodotto. Sono farmaci che non curano, perché privi del principio attivo o contenenti dosi sbagliate; realizzati con sostanze scadute, contaminate, in alcuni casi tossiche; prodotti in condizioni igieniche non sicure, da aziende non autorizzate. Per le sue caratteristiche un farmaco contraffatto costituisce sempre un grave rischio per la salute.

Purtroppo, la presenza sul mercato di questi prodotti è in crescita: 1 farmaco su 10 nel mondo è contraffatto, mentre in Italia le medicine falsificate oscillano tra il 2 e il 4% del mercato (fonte: Sif – Società italiana di farmacologia e Sitax – Società italiana di tossicologia).

Il fenomeno della produzione e vendita di tali prodotti nei Paesi industrializzati riguarda soprattutto anabolizzanti, integratori alimentari, prodotti contro l’impotenza e antidepressivi. I farmaci contraffatti sono venduti soprattutto on line su siti illegali, ma anche in esercizi non autorizzati, per esempio in palestre, in centri estetici, o anche da soggetti che si spacciano per esperti. 

Sono due i messaggi al centro della campagna. Il primo: la raccomandazione ad acquistare i farmaci solo nelle farmacie, nelle parafarmacie (per i farmaci da banco o di automedicazione) e nei punti vendita commerciali autorizzati. Ogni farmaco venduto in questi esercizi è “tracciato”, ciò significa che ogni confezione è costantemente monitorata, grazie alla presenza di un codice a barre su di essa e quindi si ha la garanzia di acquistare un farmaco sicuro ed efficace. Il secondo: se si pensa di aver bisogno di un farmaco, il medico di famiglia o il farmacista sono il primo punto di riferimento. I farmaci perché siano efficaci devono essere assunti nei tempi e modi indicati dal medico o dal farmacista. Inoltre, se si nota la comparsa di qualche disturbo insolito dopo aver iniziato la terapia, o dopo alcuni giorni dalla sua interruzione, occorre parlarne con loro o contattare l’Azienda USL (e-mail [email protected] – tel. 0521.393285).

 Le aziende ospedaliere hanno avviato quindi questa campagna attraverso diverso strumenti di comunicazione:

 

– un depliant a due ante, disponibile nelle sedi delle due Aziende sanitarie e presso le sedi dei partner coinvolti, oltre ai Comuni che vorranno aderire all’iniziativa;

– una locandina con grafica e sintesi dei contenuti del depliant, con le stesse modalità di diffusione di quest’ultimo;

post sulla pagina Facebook dell’Ausl di recente attivazione;

news sui siti delle due Aziende sanitarie, dei partner coinvolti e sul portale ER Salute dell’assessorato Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna;

– uno spot video di 30”,  con la testimonianza di un consumatore, un medico di famiglia e un  farmacista, in onda su Tv Parma e Teletaro, sui monitor presenti nelle sedi Ausl, nella pagina Facebook e sul canale Youtube dell’Ausl;

– uno spot/radio comunicato di circa 30 secondi in onda su Radio Parma;

– una puntata dello spazio informativo AUSL nella trasmissione radiofonica “Non ci sto più dentro” su Radio Parma;

– Pubbliredazionali sulle testate Gazzetta di Parma, Il Mese, La città dei bimbi;

– rubrica Informasalute su Teleducato e Tv Zoom su Tv Parma.

Presenti all’incontro di oggi: Elena Saccenti, Direttore Generale Azienda USL di Parma; Massimo Fabi, Direttore Generale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma; Fabrizio Ghidini, Presidente Federconsumatori di Parma; Andrea Melegari, Presidente Ordine dei Farmacisti della provincia di Parma; Ettore Brianti, Direttore Sanitario Azienda USL di Parma; Giovanna Negri, Direttore Servizio farmaceutica territoriale AUSL di Parma; Fabrizio Piazza, Vice Presidente Federfarma Parma; Giuseppe Soncini, Medico di medicina generale rappresentante FIMMG; Elisa Rasori, Segretaria SNAMI  Parma; Roberto Gallani, Medico di medicina generale; Maria Giovenzana, Presidente Comitato Consultivo Misto Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.

 

Nessun commetno

Lascia una risposta: