Nella mattinata di venerdì, 17 giugno, gli Agenti delle Volanti della Questura di Parma sono intervenuti in Via Mazzini su richiesta del portiere di un condominio.
L’uomo aveva sorpreso due donne all’interno del condominio che stavano tentando di aprire le porte degli appartamenti dell’ultimo piano.
Giunti sul posto, gli agenti, hanno fermato una delle due ragazze. Una minorenne in stato di gravidanza di origini croate e senza fissa dimora. La complice invece è riuscita a scappare prima dell’arrivo della Volante. Nella fuga ha anche urtato violentemente il portiere del palazzo.
Gli agenti hanno accertato che le due avevano tentato di entrare in diversi appartamenti dello stabile, utilizzando attrezzi da scasso, rinvenuti della borsa della ragazza fermata. L’attrezzatura da scasso era composta da diversi cacciaviti, una torcia, una chiave inglese ed alcuni artefatti in plastica utilizzati per l’apertura delle porte. Il tutto è stato sequestrato.
La giovane è stata arrestata per il reato di tentata rapina impropria in concorso e denunciata in stato di libertà per porto di oggetti atti ad offendere.
Nonostante la giovane età la ragazza era già nota per numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e furti in abitazioni, aveva a carico un’ordinanza di esecuzione per espiazione pena di 7 mesi e 15 giorni di reclusione a seguito di condanna per aver tentato un furto in abitazione, emessa dal Tribunale per i minorenni di Brescia nel 2014.
Per quanto commesso e per il residuo di pena da scontare, su disposizione dell’A.G. del Tribunale per i minorenni di Bologna, la giovane è stata trasportata presso l’istituto penale per minori di Pontremoli.
