Dal 17 al 19 giugno, torna il Festival della Lentezza a Colorno

Dal 17 al 19 giugno, torna il Festival della Lentezza a Colorno

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festival della lentezzaTorna alla Reggia di Colorno il Festival della Lentezza.

Il Festival della Lentezza, musica, immagini, parole. Contaminazioni. Per giungere infine, con un po’ di fortuna, dove dovremmo stare tutti quanti, insieme. Dentro di noi.
Un festival di tre giorni, dal 17 al 19 giugno, di incontri, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, concerti, laboratori creativi, mostre, letture animate, attività ricreative per bambini e famiglie, street food, e molto altro ancora.

Il segreto per cambiare il mondo è racchiuso nella donna. Dal suo rapporto con il tempo, dalla gestione delle emozioni e dei sentimenti. Di qui parte la costruzione di un cambiamento possibile, desiderabile. Nei tre giorni del Festival ci si occuperà dell’universo femminile, che li contiene in fondo tutti.

Il Festival si svolgerà nella splendida cornice della Reggia e del centro storico di Colorno (PR), comune socio fondatore dell’Associazione Comuni Virtuosi.

Presentazioni di libri, incontri, laboratori animati per bambini e famiglie, concerti, artisti di strada, mercatini e spazi espositivi. Dibattiti tra addetti ai lavori e stimoli alla politica nazionale. Si Animeranno per tre giorni la “piccola Versalilles” emiliana portando a Colorno decine di esperienze virtuose da tutte le parti d’Italia, che si confronteranno sulle buone pratiche locali in un territorio rodato nella sperimentazione attiva di azioni lente e sostenibili.

Programma in breve: (tutto il programma su lentezza.org/programma)


Venerdì 17 saranno ospiti i “Musica Nuda” con il loro Little Wonder Tour.

Sabato 18 sarà la volta dello spettacolo teatrale “Ferite a morte” scritto da Serena Dandini.

E domenica 19 un doppio appuntamento imperdibile con il reading di Stefano Benni e le parole con la chitarra di Paola Turci.

Le iniziative si svilupperanno lungo il centro storico del paese: i cortili interni della Reggia, la biblioteca comunale, il parterre del Giardino, l’Aranciaia.

Il festival dedicato alla lentezza si inserisce nella quinta edizione della Festa nazionale dei Comuni Virtuosi. Oltre beneficiare della collaborazione con il Comune di Colorno, gode del patrocinio della Provincia di Parma, di Slow Food, di Banca Popolare Etica e dei Borghi Autentici d’Italia.

Le donne aspettano. Si fermano. E poi corrono. Scrive Stefano Benni ne “Le beatrici”: “Le ore in cui si aspetta non hanno la durata del tempo quotidiano. La loro misura non è quella di un pendolo che oscilla regolare, ma quella di un cuore che batte, a spasmi e inciampi”.
Le donne aspettano. Si fermano. E poi corrono. Hanno l’animo lento delle passioni che coltivano goccia a goccia. E il corpo veloce, di chi risponde a mille incombenze quotidiane. Sanno fare di conto, e volare alto fino a lambire la troposfera dei sogni, l’orizzonte dei desideri.
Corrono, a volte costrette. Si mettono al riparo dei sentimenti, quando necessario. A volte resistono, le donne. Altre soccombono, schiacciate da un tempo maschile superficiale e violento.
Quest’anno, questa seconda edizione, appoggiamo lo sguardo a questa fetta di mondo. Perché alle donne è chiesto uno sforzo doppio, rispetto al già complesso rapporto con il nostro tempo. Costrette a rincorrerlo continuamente, pur essendo di animo lento, istintivamente. Nella cura materna. Nel sentire. Nello stare nello spazio in cui si muovono, ogni giorno.

Per tutti i dettagli il sito lentezza.org

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