Un settantenne parmigiano è stato condannato oggi dal Tribunale di Parma, da un collegio di 3 giudici, a due anni di reclusione per aver molestato una giovane. L’ipotesi è di lieve entità e la pena è stata sospesa.
L’anziano avrebbe approfittato di una donna di origine nigeriana che era stata appena punta alle gambe da un insetto mentre faceva una passeggiata sul greto del torrente Parma. La giovane si stava lamentando della puntura quando l’uomo stava passando di lì con i suoi due cani. Lui le si è avvicinato e con la scusa di aiutarla si sarebbe chinato e le avrebbe alzato la gonna. La donna si è prontamente allontanata e ha poi sporto una denuncia circostanziata che si è trasformata in una imputazione per violenza sessuale.