Zebre Rugby, arriva l’utility back sudafricano Llyod Greeff

Zebre Rugby, arriva l’utility back sudafricano Llyod Greeff

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Lloyd_Greef_Junior_Springboks_2014L’utility back sudafricano Llyod Greeff, 22 anni, ha firmato per le Zebre Rugby e sarà nel XV del Nord Ovest per il prossimo Guinness Pro12 e nella EPRC Champions Cup. Il reparto bianconero dei trequarti si arricchisce quindi di un altro giovane dalle grandi potenzialità – 195 centimetri d’altezza per 107 chili di peso, che ha già giocato nel massimo campionato sudafricano Currie Cup con i Golden Lions.

La carriera del giovane trequarti classe ’94 comincia con le formazioni giovanili del Valke U16 e poi dei Leopards U19 mentre nel 2014 vanta la partecipazione all’importante torneo universitario Varsity Cup nel 2014. Greeff gioca con la formazione del NWU-Pukke sconfitti in finale prima della convocazione coi Junior Springboks per la coppa del mondo U20 in Nuova Zelanda 2014 chiusa al secondo posto. Per Greeff tre mete all’attivo nelle vittorie contro Scozia e contro i padroni di casa Junior AllBlacks nella fase a gironi.

Nel 2014 arriva l’esordio nella Currie Cup coi Golden Lions nel successo d’esordio 41-13 contro i Blue Bulls; con la franchigia di Johannesburg il giocatore gioca il campionato U21 2015 insieme al futuro compagno delle Zebre Rugby Gideon Koegelenberg. Greeff è inserito nella rosa dei Lions per il Super Rugby 2016 ma senza fare il suo esordio nel più prestigioso torneo dell’Emisfero Sud ancora in corso mentre è sceso in campo nella primavera 2016 coi Golden Lions nella prima fase della Currie Cup 2016 che si concluderà il 23 Luglio 2016.

“Abbiamo scelto la linea giovane con un giocatore che però denota già un buon curriculum e buona esperienza – sottolinea il team manager delle Zebre, Andrea De Rossi -. Crediamo che sia un’atleta utile al nostro progetto tecnico dopo la partenza di Leonardo Sarto. Lloyd porterà le sue caratteristiche di potenza, velocità e di gran gioco al piede. Greeff si è reso subito entusiasta del progetto Zebre fino dal primo contatto, dimostrando voglia di arrivare il prima possibile in Italia dove ritroverà alcuni amici ed ex compagni di squadra”.

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