L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla lascia la gestione di Casa Scarzara, ma rimane al fianco delle persone colpite da questa malattia. L’impegno è stato sancito in Municipio con la firma del protocollo di intesa tra il Comune di Parma e l’Aism, nel quale si stabiliscono i reciproci impegni e i futuri ambiti di collaborazione. L’atto è stato sottoscritto dal sindaco Federico Pizzarotti e dal direttore generale dell’associazione Mario Alberto Battaglia. Casa Scarzara, nella quale l’Aism ha investito 630mila euro per la ristrutturazione, torna così alla cittadinanza affinché venga utilizzato dal Comune di Parma per il miglioramento continuo della qualità dei servizi socio-assistenziali, sia per le persone con sclerosi multipla che con altre disabilità.
“Con questa firma – ha detto il sindaco Federico Pizzarotti – segniamo il punto d’arrivo di una lunga vicenda, apriamo nuove forme di collaborazione con Aism e utilizzeremo al meglio una struttura a disposizione del territorio”.
“Aism ha impegnato a Scarzara risorse importanti – ha aggiunto l’assessore ai servizi sociali Laura Rossi – ha gestito per tanti anni la struttura con 9 posti residenziali e 6 diurni. Oggi i bisogni sono cambiati e dobbiamo prenderne atto: a Parma non serve una struttura del genere dedicata esclusivamente ai malati di sclerosi multipla. Da qui il passo indietro dell’associazione, che non significa però gettare la spugna, anzi si rilancia la collaborazione per rispondere al meglio ai bisogni che oggi manifestano i cittadini affetti da questa patologia, e avremo una struttura da utilizzare appieno per forme di assistenza che manifestano questa necessità”.
“Era un progetto che partiva in salita – ha ricordato il direttore Mario Alberto Battaglia – ma Aism non ha mai rifiutato le sfide. Ci siamo dedicati a questa impresa con volontà, tenacia ed entusiasmo. Oggi chiudiamo questa esperienza, ma per rilanciare, saremo in prima fila a Parma per tutelare i bisogni di chi è colpito dalla sclerosi multipla. Inoltre, il modello assistenziale adottato da Aism presso Casa Scarzara per le persone con Sclerosi Multipla, potrà essere presentato in tavoli, sedi, occasioni di confronto e relazione con le Istituzioni, anche al fine di individuare gli ambiti possibili di sperimentazione in altre realtà che ospitano persone con Sclerosi Multipla. Nella materia dei servizi alla persona, potranno essere sviluppate con Aism azioni comuni sia in ambito di partecipazione a processi di programmazione, valutazione, monitoraggio della rete dei servizi sociali e sanitari territoriali, sia per la predisposizione, presentazione, attuazione e gestione di specifici progetti ed attività”.
L’Aism nel 2002 ha avuto in comodato per 30 anni Casa Scarzara, al fine di realizzare un Centro Socio Riabilitativo residenziale e diurno. Tanto che l’associazione ha proceduto a lavori di ristrutturazione per circa 630.000 euro. Dal 2005 ad oggi l’Aism ha quindi svolto le attività socio-riabilitative in favore di persone con Sclerosi Multipla e patologie similari, in regime di convenzione con enti pubblici, all’interno della rete dei Servizi Socio Assistenziali del territorio di Parma e provincia.
Nel corso degli anni sono però progressivamente diminuite le richieste di inserimento presso il Centro Residenziale Aism, andando così ad incidere sulla sostenibilità economica della struttura. Aism e Comune hanno pertanto condiviso la necessità di un ripensamento della destinazione della struttura, da inserire perciò all’interno della più generale programmazione dei servizi rivolti alla disabilità del territorio. Questo permette di garantire il mantenimento e l’operatività di “Casa Scarzara” e nel contempo la salvaguardia degli ospiti attuali e futuri con Sclerosi Multipla e disabilità similari. Il contratto di comodato si è quindi concluso il 30 aprile. Il Comune quindi darà il via al procedimento per l’individuazione di un nuovo soggetto gestore tramite avviso pubblico.