Malattia renale e attività fisica, incontri a Parma l’11 e il 13...

Malattia renale e attività fisica, incontri a Parma l’11 e il 13 giugno

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Sabato 11 giugno e lunedì 13 a Parma si terranno due importanti appuntamenti dedicati alla salute. L’Azienda Ospedaliero-Universitaria, Azienda USL e Università di Parma organizzano per sabato 11 giugno allo Starhotel Du Parc, a partire dalle 9, il convegno “Prevenire per curare: il percorso diagnostico-terapeutico della malattia renale cronica”. La malattia renale cronica, spesso non riconosciuta, colpisce nel mondo circa il 10% della popolazione, dato destinato ad aumentare con l’invecchiamento della stessa. L’evoluzione verso il trattamento dialitico non è automatica, né proporzionale a questi numeri. Una percentuale dei malati viene a mancare per complicanze dovute all’età e alla presenza di altre malattie. Una parte piuttosto consistente può rispondere efficacemente a terapie dirette o indirette mirate al rallentamento della patologia, con conseguente allontanamento nel tempo del trattamento dialitico. Il convegno è occasione per presentare e condividere il percorso diagnostico – terapeutico della malattia renale acuta, messo a punto dalle due Aziende Sanitarie di Parma. Oltre ai direttori generali delle due Aziende, Elena Saccenti e Massimo Fabi, interverranno il rettore dell’Università Loris Borghi, e numerosi professionisti che trattano ogni giorno la malattia renale.

Lunedì 13, invece, la materia in discussione investe praticamente tutti. Svolgere attività fisica in modo regolare contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, come ipertensione, ictus e infarto e, in generale, migliora lo stato di salute di ogni persona. Si parlerà di questo all’incontro di educazione sanitaria alla Casa della Salute “Parma centro”, in largo Natale Palli. Con inizio alle 18.30, intervengono Lorenzo Brambilla, direttore sanitario Don Gnocchi, Alberto Anedda, direttore Medicina dello sport dell’Ausl di  Parma e Cristina Marastoni, medico di Medicina Generale (Gruppo Dedalo). La cittadinanza è invitata a partecipare.

 

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