Il Laboratorio Famiglia in Oltretorrente, gestito dall’Associazione LiberaMente e sostenuto dal Centro per le Famiglie del Comune di Parma, promuove da giovedì 9 a domenica 12 giugno, all’interno dell’Oratorio di Sant’Ilario, situato in Via D’Azeglio nella suggestiva cornice dell’Ospedale Vecchio, la mostra “Ricordando Maria Luigia” in cui sono esposte numerose opere di patchwork realizzate da ben 25 artiste che da sette anni lavorano attivamente, come volontarie, nel “Gruppo patchwork del Laboratorio Famiglia in Oltretorrente”.
A fianco dei lavori di patchwork, tutti ispirati a temi e motivi floreali, saranno esposte anche alcune antiche ricette, anche queste dedicate a Maria Luigia, che verranno distribuite ai visitatori interessati. Inoltre il pubblico, grazie alla disponibilità delle artiste volontarie, potrà prendere parte ai tavoli dimostrativi, allestiti per l’occasione, cimentandosi nella famosa tecnica del patchwork.
Le donne del “Gruppo patchwork” sostengono con il loro impegno l’attività del Laboratorio famiglia in Oltretorrente, facendosi promotrici del progetto stesso, e svolgono un ruolo fondamentale nell’accogliere donne con diversi tipi di difficoltà rendendole parte attiva del lavoro complessivo del gruppo.
La mostra, ad ingresso libero, sarà inaugurata giovedì 9 giugno alle 10,30 alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Laura Maria Ferraris e resterà aperta fino al 12 giugno 2016 dalle 10 alle 12 e dalle 16,30 alle 19.
L’esposizione, realizzata grazie alla collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, si inserisce nel ricco calendario di manifestazioni volte a celebrare i 200 anni dell’arrivo di Maria Luigia a Parma. (Programma dettagliato su www.marialuigia2016.it.)