Due professioniste nel settore furti in appartamento sono state arrestate in flagranza di reato ieri dagli agenti dei Carabinieri.
Due giovani donne di origine croata, intorno alle 11:30 di ieri, si sono introdotte in un condominio in via Emilia Ovest dove probabilmente avevano trovato il portone aperto.
Hanno scelto l’appartamento di una signora che era a casa da sola con il bambino piccolo e hanno suonato incessantemente il campanello per assicurarsi che non ci fosse nessuno in casa.
La signora intanto, non aspettando nessuno, si era messa a controllare dallo spioncino della porta chi si era attaccato al suo campanello. Non conoscendo le due giovani, una 19 enne e una 20 enne (una delle due era pure incinta di 8 mesi), è rimasta in silenzio. Dopo poco però le malviventi hanno tentato di aprire la porta con un grimaldello. La signora si è allora spaventata e ha chiamato il 112.
Mossa furba è stata quella di non gridare per far scappare le ladre perché questo ha permesso agli agenti di coglierle in flagrante e arrestarle. All’arrivo degli agenti infatti solo uno è salito al piano mentre l’altro è rimasto all’ingresso del condominio. Le ladre, fiutando la situazione hanno tentato di depistare gli agenti salendo al piano di sopra per poi prendere l’ascensore per scendere. Sotto hanno però trovato l’agente che le ha fermate. La signora ha riconosciuto poi le ragazze e queste sono state trasferite in caserma in attesa del processo per direttissima al Tribunale di Parma che si dovrebbe tenere oggi. Addosso alle ragazze sono stati trovati due grimaldelli. Le due erano già conosciute per altri furti in diverse parti di italia.