18 maggio, primo spettacolo della rassegna danza SELACHIMORPHA

18 maggio, primo spettacolo della rassegna danza SELACHIMORPHA

1219
0
CONDIVIDI

SelachimorphaPrende avvio, mercoledì 18 maggio ad Europa Teatri, il programma di spettacoli dell’edizione zero di SELACHIMORPHA, rassegna di danza contemporanea, a cura di Daniele Albanese e Loredana Scianna, realizzata da Compagnia STALKER e Europa Teatri, che si svolgerà sino al 22 maggio, con il sostegno di Comune di Parma e Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Anticorpi e Atelierhaus Mengerzeile.

Alle ore 21 sarà presentato l’esito/performance del workshop “Movimento come Trasformazione” curato dalla Compagnia STALKER_Daniele Albanese e che vede in scena gli artisti selezionati, con musiche eseguite dal vivo da Patrizia Mattioli. Il laboratorio, svoltosi con un numero ristretto e preselezionato di allievi, si è incentrato sul come trovare uno stato di costante mutamento, un luogo ibrido, di passaggio tra immagini e stati psicofisici in un flow continuo. Una prima fase di preparazione fisica e riscaldamento è servita ad aprire le strade per facilitare la ricerca creativa, di movimento e presenza.

A seguire Pietro Pireddu, coreografo e danzatore sardo, presenta “Lü, un progetto da lui firmato, sostenuto da Company Blu, MIBACT, Regione Toscana e Comune di Macomer, drammaturgia di Matteo Siracusano, musiche di Linda Varagnolo. Tradotto letteralmente dal tibetano, LÜ significa “ciò che ci lasciamo alle spalle”, termine con cui i tibetani identificano il corpo. Il progetto, un’azione sperimentale sulla natura dell’impermanenza, mette in luce le dinamiche, le forze, gli eventi che regolano spazio e corpo. Il tema della morte, dell’impermanenza, che tiene insieme tutte le parti e costituisce la spina dorsale del progetto, è trattato come momento di crisi, di trasformazione, di cambiamento, sperimentabile non solo nel momento finale della vita, ma anche durante le fasi salienti del nostro percorso sotto forme, che se riconosciute, mettono a disposizione la loro forza liberatrice.

Pietro Pireddu_1

Nato a Ghilarza nel 1983, Pietro Pireddu, inizia a studiare danza nel 2002 presso la Scuola Speridan di Macomer e continua presso la Scuola del Balletto di Toscana. Nel 2007 fonda, con Valentina Fruzzetti, Maktub noir, compagnia di danzatori, che debutta con Perdidos nel 2007 al Florence Dance Festival. Nel 2009 e 2010 con la coreografia Menteur vince il concorso internazionale per giovani coreografi “European Dance Alliance Personal Work”. Nel 2010 e 2012 viene selezionato per il progetto Choreographic Collision mentre nel 2011 vince l’International Choreographic Competition di Milano Danza Expò. Collabora alle produzioni del regista e coreografo berlinese Christoph Winkler. Nel 2015 è impegnato nella produzione Digitale purpurea di Daniele Albanese, Compagnia Stalker e lavora alla produzione Lü, progetto da solista che debutta a Parigi, presso Eglise de Saint Merry al festival “Corpus” e in Italia al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino nella programmazione “TRAM”. Ultimi lavori come coreografo: Bring me e All is about languages. Isn’t it?.

Ingresso spettacoli

Serata ad ingresso unico. Biglietti: Intero 10,00 Euro, Ridotto 8,00 Euro (allievi dei laboratori di teatro, under 18 e over 65, studenti universitari). Sono previste riduzioni per chi volesse accedere a più spettacoli nel corso della rassegna.

Info e prenotazioni

Europa Teatri, via Oradour 14 tel. +39.0521.243377

email [email protected]

www.europateatri.it

Nessun commetno

Lascia una risposta: