Associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva. Con questa accusa l’ex calciatore Luigi Sartor, che ha indossato anche la maglia del Parma citta in cui è rimasto a vivere, e il commercialista D.M. sono stati rinviati a giudizio dal gup di Cremona, Pierpaolo Beluzzi, nell’ambito della vasta inchiesta sul calcioscommesse. Il processo prenderà il via il prossimo 6 dicembre. In tutto 131 gli indagati, ma per alcuni di loro, come il ct della Nazionale, Antonio Conte, il giudice ha disposto il proscioglimento. A giudizio con Sartor anche altri nomi molto noti del mondo del pallone come Beppe Signori, Stefano Mauri e Cristiano Doni.
Per quanto riguarda Sartor, inoltre, il gup di Cremona non si è pronunciato sull’accusa di concorso in riciclaggio per incompetenza territoriale. Il fascicolo sarà quindi inviato alla Procura di Parma che deciderà in merito se effettuare un supplemento d’indagine o se procedere nei confronti degli indagati.