Storie di campioni mancati, di successi sfiorati, di sogni infranti. E’ quello che il fidentino Paolo Amir Tabloni racconta nel libro “999 le storie vere dei campioni mancati”, presentato in anteprima nazionale lunedì 16 maggio, alle 20.30, al Teatro Nuovo di Salsomaggiore Terme, con la conduzione del direttore di Sky Sport 24 Fabio Caressa.
Protagonisti del libro sono ventinove uomini arrivati ad un passo dal diventare calciatori di serie A. Da chi il paradiso milionario l’ha toccato, ritrovandosi però al posto giusto nel momento sbagliato a chi è arrivato in Italia attratto dalle luci della ribalta e si è scontrato con la dura realtà. da chi ha imboccato il bivio sbagliato a chi è stato costretto a rinunciare. Nessuno di loro però ha mollato.
Lo stesso Paolo Amir Tabloni è protagonista, con la sua storia di campione mancato. Racconta di allenamenti, sacrifici, serate nostalgiche di adolescenti lontani dalla famiglia, pressioni dei genitori, e molto altro ancora.
“999 le storie vere dei campioni mancati” sarà disponibile dal 26 maggio 2016 in tutte le librerie. Può contare sul patrocinio dell’Associazione Italiana Calciatori, della Lega Nazionale Dilettanti e dell’associazione Calcio Dilettanti e Solidarietà. La prefazione è affidata a Vincenzo Pincolini, già preparatore atletico di Parma, Milan e Nazionale, e al presidente dell’Aic Damiano Tommasi, con una nota di Arrigo Sacch i e i commenti di calciatori e tecnici quali Carlo Ancelotti, Giovanni Di Marzio, Alessandro Melli e Nicola Berti. Questi ultimi due saranno ospiti assieme a Pincolini dell’anteprima nazionale in programma a Salsomaggiore Terme.
Paolo Amir Tabloni nasce a Fidenza il 3 aprile 1982 e tuttora vive e lavora nel parmense. Cresciuto nei settori giovanili di diverse società professionistiche nel ruolo di portiere, ha poi militato in tutte le categorie dalla C2 alla Prima. Come autore, già vincitore del premio speciale al concorso nazionale di poesia Violetta di Soragna nel 1994, ha scritto e pubblicato i romanzi Onde Perfette e McQueen Boulevard.
