Il gran giorno sta per arrivare e il Parma Calcio 1913 è partito stamani per Sansepolcro, in provincia di Arezzo, dove domani alle 15 la squadra crociata disputerà la prima sfida di Poule Scudetto sul campo neutro dello stadio Buitoni, a porte chiuse. A bordo tutti i giocatori della rosa a disposizione di mister Luigi Apolloni. Anche gli infortunati e quelli che con ogni probabilità non giocheranno.
“Ognuno, pure gli infortunati, ha voluto esserci. Me lo hanno chiesto espressamente. E’ un’ulteriore dimostrazione dello spirito di gruppo che abbiamo”, ha spiegato l’allenatore prima di partire per la Toscana, dove nel pomeriggio si è svolta anche la consueta seduta di rifinitura pre gara.
I calciatori convocati sono così ventisei, con l’aggregazione del portiere e del difensore della formazione degli Juniores Nazionali, Jetan Ndreu e Simone Dodi, entrambi classe 1999.
Il Parma scenderà in campo con il 4-2-3-1, anche se non sono da escludere cambi in corsa verso il 4-3-1-2. Tra i titolari, non giocheranno di sicuro Agrifogli, Benassi, Giorgino, Musetti e Sowe, ancora alle prese con i rispettivi infortuni.
Portieri: Kristaps Zommers, Alioune Fall, Jetan Ndreu.
Difensori: Lorenzo Adorni, Alessio Agrifogli, Maikol Benassi, Luca Cacioli, Simone Dodi, Alessandro Lucarelli, Michele Messina, Giulio Mulas, Giacomo Ricci, Lorenzo Saporetti.
Centrocampisti: Francesco Corapi, Davide Giorgino, Crocefisso Miglietta, Walter Rodriguez, Lorenzo Simonetti.
Attaccanti: Matteo Guazzo, Fabio Lauria, Christian Longobardi, Pasquale Mazzocchi, Daniele Melandri, Riccardo Musetti, Marcello Sereni.
A presentare la sfida di sabato 14 maggio è stato lo stesso tecnico crociato Luigi Apolloni, che non nasconde l’obiettivo della società che è quello di conquistare anche lo scudetto dei dilettanti.
“Proiettiamo la nostra testa a questo torneo che è importante, perché ci permette di mettere un ulteriore tassello alla nostra stagione – sottolinea Apolloni -. Significa tanto anche per i tifosi. Dobbiamo avere la forza di guardare sempre avanti e di migliorarci. Arriviamo con qualche difficoltà. Abbiamo delle defezioni, ma abbiamo anche tanti giocatori. Il Gubbio ha vinto meritatamente il campionato. Somigliano un po’ alla Sammaurese come stile di gioco. Sono forti in attacco e penso possano giocare con il 4-3-3. Giocano con esterni invertiti e con una prima punta forte a far da sponda. Giocare a viso aperto sarà stimolante e anche divertente. Sarà una partita importante, perché entrambe le squadre vogliono vincere e passare il girone. Il Gubbio è solido dietro e di solito gioca. Dovremo essere bravi a concretizzare. Sarà una prova di maturità per questo motivo: dobbiamo essere cinici, sapendo sfruttare le occasioni che ci capitano con la giusta cattiveria agonistica. Giocare a porte chiuse sarà un po’ particolare. Noi come Parma siamo stati sempre abituati ad avere un seguito importante. Cercheremo di rendere i tifosi orgogliosi ancora di più – rassicura Apolloni –. Giocare con lo Scudetto sulla maglia l’anno prossimo farebbe piacere. Sarebbe il coronamento di una stagione, in cui società e staff hanno sempre lavorato in sintonia. Abbiamo sempre il dovere di provarci, di fare qualcosa di straordinario”.
