Dopo le dimissioni per «motivi personali» di Alessia Gruzza da vicesindaco (leggi), adesso si teme che una tempesta possa abbattersi sulla cittadina borghigiana. Nella lettera affidata alla Gazzetta di Parma dall’ormai ex numero due del Palazzo Comunale, la Gruzza ha denunciato «pressioni politiche, minacce e atti diffamatori» che hanno colpito lei e la sua famiglia e che hanno raggiunto l’apice nella giornata di giovedì scorso. Parole pesanti come macigni ma sulle quali non sono arrivate per il momento ulteriori chiarimenti.Non si conoscono i particolari di una vicenda inquietante, né quanto in realtà è accaduto nella giornata di giovedì che ha spinto la Gruzza a presentare le dimissioni irrevocabili sabato mattina, dopo un lungo colloquio con il sindaco Andrea Massari. Chi invece ha in mano tutti gli elementi della vicenda che stando alle parole di Alessia Gruzza, si è trascinata per diverso tempo, sono le autorità competenti alle quali l’ex vicesindaco si è rivolta per presentare una circostanziata denuncia.
Un’inchiesta giudiziaria sarebbe quindi già stata aperta sui fatti di cui è rimasta vittima la Gruzza, che ha preferito evidentemente gettare la spugna. Sulla vicenda indagano anche i carabinieri di Fidenza ai quali lo stesso sindaco Andrea Massari si è pubblicamente rivolto perché si faccia chiarezza al più presto. Mentre continuano a piovere le prese di posizione politiche da parte di maggioranza e opposizione, tutto improntate alla sorpresa da un lato e allo sconcerto per quanto denunciato dall’altro.
