Non c’è niente da fare, la gente ha perso la testa. Ogni giorno ci tocca leggere di arbitri assediati e di violenza sui campi da calcio e anche oggi la notizia che arriva da Fontevivo ci lascia sgomenti. Sono dovuti intervenire i carabinieri per scortare gli arbitri al termine di una partita che definire bollente è poco di calcio a cinque. Di fronte due squadre tra l’altro già promosse:il “Case di Paolo Grassi” ed il Baamm Asd”
Un giocatore espulso ha sfondato con un pugno una porta lanciando bestemmie a tutto spiano. Poi alla fine la squadra sconfitta ha iniziato a tirare calci alla porta degli arbitri, aggredendoli a parole.E’ intervenuto anche l’assessore allo sport Enrica cavazzini ma i facinorosi non si volevano calmare.
Chissà quale trip è scattato nella loro testa per scendere di livello e comportarsi in quel modo.La cosa triste è che erano tutti giocatori di una certa età. Forse è meglio che d’ora in avanti le partite le guardino in televisione invece di fare figure di questo genere ed essere pessimi esempi per i giovani.