Verso Traiettorie… al via l’11 maggio con Andrea Padova

Verso Traiettorie… al via l’11 maggio con Andrea Padova

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Torna Verso Traiettorie… e torna il pianoforte. Ancora una volta sarà lo strumento principe delle sale da concerto a dominare la rassegna primaverile di musica classica, moderna e contemporanea organizzata da Fondazione Prometeo, quest’anno alla sua sesta edizione, che prelude al grande calendario di Traiettorie, collocato come sempre fra settembre e novembre. E anche questa volta i programmi scelti dal direttore artistico Martino Traversa spaziano fra Settecento e la musica di oggi, dimostrando quanto la creatività musicale contemporanea debba alla tradizione e quanto le scelte raffinate dei quattro interpreti mostrino le sottili interconnessioni fra passato e presente. Tutti i concerti saranno ospitati alla Casa della Musica.

Andrea PadovaLa rassegna si apre mercoledì 11 maggio alle 20.30 con Andrea Padova (nella foto) e un programma di intrigante composizione, poiché punta non tanto agli aspetti che dal Settecento a oggi permangono nella creazione musicale, quanto al loro riutilizzo. Sei sonate di Domenico Scarlatti eseguite sul pianoforte; altri due pezzi per cembalo, l’Adagio in sol maggiore BWV 968 e la Fantasia in do minore BWV 906 di Bach trascritte per pianoforte da Ferruccio Busoni nel 1915; un lavoro come la prima Invenzione di Goffredo Petrassi che del contrappunto e dell’architettura di Bach mostrava, nel 1944, di non avere più interesse per il suo riutilizzo se non come un modo di “parlar d’altro”. A questo blocco Padova contrappone l’età novecentesca del pianoforte studiato come strumento di suoni indefiniti, atmosferici e metafisici (Dream di John Cage e Nacht Klänge di Toshio Hosokawa) e in chiusura, quasi come una soluzione, la grande seconda Sonata di Chopin, quella della Marcia funebre, che tanto si interroga sul riutilizzo della forma caratteristica della sonata classica fornendo una risposta che contiene già i germi di tante idee del Novecento.

Vincitore nel 1995 dell’Internationaler Klavierwettbewerb “J. S. Bach”, Andrea Padova si è contraddistinto come uno dei pianisti italiani più versatili, suonando nelle maggiori sale internazionali e occupandosi da vicino anche di fortepiano (che ha studiato con Melvyn Tan e Paul Badura-Skoda) e di prassi esecutiva sette-ottocentesca. Oltre ai riconoscimenti ottenuti per alcune sue registrazioni, Padova si segnala anche per l’attività di compositore-interprete, profilo per il quale nel 2011 gli è stato commissionato un lavoro dall’Associazione MusMA – Music Master on Air, Waterscape in motion.

Verso Traiettorie… proseguirà il 18 maggio con uno degli interpreti più vicini alla storia delle rassegne di Fondazione Prometeo, Ciro Longobardi, con il suo amato Debussy, di cui offrirà una scelta dal secondo libro dei Preludi, l’intera seconda serie di Images e tutte le Éstampes . La sua serata si aprirà però con una scelta dai Vingt regards sur l’Enfant-Jésus di Olivier Messiaen e passerà attraverso Douze notations di Boulez, vale a dire il suono del Novecento come allusione mistica e come enciclopedia tecnica.

Il 23 maggio, per la terza serata, è in programma il debutto parmigiano del giovane giapponese Takuya Otaki, vincitore del primo premio Blanche Selva e dei premi speciali Maurice Ohana e Olivier Greif all’ultimo Concours international de piano d’Orléans: il suo programma, decisamente contemporaneo, parte dalla Sonata op.1 di Berg, dalla Fantasía Bética di Falla e dai Tre studi op.65 di Skrjabin per poi balzare all’ultimo quarto del secolo scorso con brani di Thomas Adès e Georg Crumb e con il recentissimo Dos formas del tiempo (2010) di Martin Matalon.

La rassegna si chiude l’8 giugno, con Anna D’Errico – altra giovanissima leva del pianoforte che, oltre ad esser membro dell’International Ensemble Modern Academy a Francoforte, conta apparizioni in importanti istituzioni internazionali – la quale eseguirà brani di Bach, Webern, Poppe, Benjamin e Schumann.

I biglietti (intero euro 10, ridotto studenti euro 5) saranno messi in vendita nei giorni stessi dei concerti presso la reception della Casa della Musica, a partire dalle 19.30.
Per informazioni: Fondazione Prometeo, telefono 0521 708899 – 348 1410292, www.fondazioneprometeo.org. È possibile prenotare telefonicamente.

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